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Scuole Materne: pubblicata la graduatoria comunale

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Scuole Materne: pubblicata la graduatoria comunale

AREZZO – E’ in pubblicazione la graduatoria per le scuole dell’infanzia comunale. E’ quella provvisoria ed eventuali istanze di revisione dovranno essere presentate entro il 5 marzo. La graduatoria definitiva sarà pubblicata il 18 marzo.
Il sistema integrato dei servizi per l’infanzia, promosso dal Comune di Arezzo, conta 2.400 posti di scuola dell’infanzia. 450 nelle strutture comunali, 680 in quelle paritarie e 1.260 nelle statali. E questo a fronte di una potenziale domanda, per i bambini tra i 3 e i 6 anni, di circa 2.500.
Il Comune ha fatto la scelta, proprio sulla base delle sue competenze e di quelle degli altri soggetti pubblici e privati interessati, di concentrare la sua attenzione sui nidi, potenziando, nel corso di questo mandato amministrativo, le strutture. Ecco i nuovi asili nido a Indicatore, Bagnoro, Il Matto e la Sezione Primavera. I posti in più sono diventati 100 e la copertura della domanda è ormai quasi totale.
Per le scuole dell’infanzia, in considerazione della potenzialità della domanda ed anche dell’offerta che viene messa a disposizione da Stato, Comune, Fism, la scelta fatta è stata quella dell’integrazione. I posti nelle scuole comunali sono stati messi a bando, eliminando, dopo la fase transitoria di due anni, la possibilità del passaggio automatico e dovuto dal nido alla scuola dell’infanzia. E questo in un logica di pari diritti tra i cittadini e tra le famiglie.
Al bando comunale hanno risposto 502 famiglie. 130 di queste avranno risposta nelle scuole dell’infanzia comunali. Per le altre verrà dal sistema integrato. “Contiamo di poter rispondere alla quasi totalità delle domande – afferma l’assessorato ai servizi educativi e scolastici. Vorremmo inoltre evidenziare che ai genitori con bambini in fascia di età da scuola dell’infanzia è stato inviato a casa un depliant informativo sui servizi comunali, statali e privati, presenti nel territorio comunale e facenti parte del Sistema integrato, con le relative modalità di accesso. Tutto quanto per orientare adeguatamente le famiglie”.