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Seongnam battuto per 3-0

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Seongnam battuto per 3-0

Abu Dhabi (Adnkronos/Ign) – L'obiettivo e' quello di tornare in cima al mondo, dove l'Inter manca da 45 anni. Intanto i nerazzurri raggiungono la finale del Mondiale per Club. La squadra di Rafa Benitez centra cosi' il primo obiettivo, battere i coreani del Seongnam e arrivare alla finale del trofeo, che si giochera' sabato con i congolesi del Mazembe. I nerazzurri si impongono 3-0 nella semifinale, senza grandi problemi, anche se nel finale del primo tempo la squadra ha dato qualche cenno di sbandamento. Le reti di Stankovic, Zanetti e Milito hanno comunque reso felice il presidente Massimo Moratti, presente sulle tribune dello Zayed Sports City di Abu Dhabi, nonostante l'infortunio dell'olandese Sneijder. Il Seongnam Ilhwa Chunma, campione d'Asia 2010, era sicuramente una squadra abbordabile per i nerazzurri e lo si e' visto in campo. I pilastri della squadra coreana, il capitano Sasa Ognenovski, australiano di origini macedoni, e il colombiano Molina, non hanno potuto molto anche se qualche pericolo lo hanno creato. Benitez per questa importante sfida recupera qualche infortunato ma rinuncia a Maicon, mentre si rivede Julio Cesar cosi' come torna Milito al centro dell'attacco con Eto'o, Sneijder e Pandev alle sue spalle. Sembra iniziare male l'avventura nerazzurra con Kim Sung Hwan che al 1' entra subito duro su Sneijder, guai alla coscia sinistra per l'olandese che e' costretto ad uscire, ma l'Inter in dieci uomini riesce ad andare in gol. Al 3' Eto'o orchestra sulla sinistra, appoggia per Milito che fa da boa e serve l'inserimento centrale di Stankovic, tocco in diagonale e Jung Sung Ryon e' battuto. Al posto di Sneijder a questo punto entra Thiago Motta. La squadra di Benitez si riassesta e comincia a controllare la gara con la reazione del Seongnam che e' fatta tutta di velleitarie conclusioni da fuori area. L'Inter abbassa leggermente il ritmo rispetto all'avvio e non disdegna, soprattutto con Eto'o e Milito, le puntate in avanti. Una di queste, al 32' porta alla rete del raddoppio. Incursione di Zanetti che serve Milito, il 'Principe' gli restituisce palla con uno splendido colpo di tacco e il capitano nerazzurro si fa trovare pronto e batte il portiere coreano. A questo punto il Seongnam non ha piu' nulla da perdere e si riversa in avanti con l'Inter che nel finale di tempo sbanda. Al 36' e' bravo Julio Cesar con un riflesso ad alzare una conclusione di Radoncic sopra la traversa. Il portiere nerazzurro e' invece fortunato al 42': punizione di Molina dal vertice sinistro, cross in mezzo per Cho Byung Kuk, Julio Cesar esce male e si fa anticipare, ma l'incornata del difensore non trova la porta. Infine nei minuti di recupero una punizione di Molina a girare sul palo lungo esce di pochissimo al lato. La ripresa inizia con un'Inter attenta e con Pandev ispirato. Il macedone al 16' verticalizza per Stankovic, ma il serbo tutto solo non prova il pallonetto e cerca Eto'o alla sua sinistra con Ko Jae Sung che rinviene in corsa devia in angolo. I coreani ci provano dalla distanza ma Julio Cesar è attento. Al 28' l'Inter serve il tris: Stankovic allarga a sinistra verso Eto'o, il camerunense calcia da posizione defilata, Jung Sung Ryon respinge corto, la palla è per Milito che non trova subito l'impatto ma insacca in seconda battuta nella porta sguarnita. Il Seongnam prova a mettere almeno a segno il gol della bandiera ma l'errore è imperdonabile. Su una punizione di Ognenovski Julio Cesar respinge come può, il pallone vagante finisce sui piedi di Radoncic che spedisce incredibilmente a lato tutto solo da pochi metri. Passato il pericolo l'Inter mette in freddo la gara e controlla senza ulteriori affanni il risultato che le regala la finale del Mondiale per Club, ora manca solo una gara per entrare nella storia. .

Articlolo scritto da: Adnkronos