AREZZO – La fruibilità delle aree verdi, è un diritto di tutti, che non sempre è facilmente esercitabile. La Provincia di Arezzo, sensibile a questo tema, ha organizzato, insieme alla Regione Toscana, il convegno "Stessi giochi, stessi sorrisi", in programma martedì 27 aprile alle 9.30 in Sala dei Grandi. "Le istituzioni – spiega il Vicepresidente della Provincia Mirella Ricci – hanno un ruolo primario nel riconoscere l’importanza di gestire bene e in modo accessibile a tutti, inclusi ai bambini disabili, gli spazi pubblici per il gioco". Stessi giochi, dunque, e stessi sorrisi perché il gioco è, insieme allo sport, amico dei bambini tanto da essere riconosciuto dalle Nazioni Unite come un diritto, nonché elemento fondamentale per un sano sviluppo. Patrizia Tortella della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Verona incentrerà il suo intervento sullo sviluppo delle potenzialità psico-motorie del bambino nelle attività all’aria aperta e nella progettazione e organizzazione delle attività motorie e Paolo Lucattini presenterà alcune esperienze progettuali realizzate dall’istituto di riabilitazione di Agazzi. Un esempio di buone prassi teorico-progettuali per favorire l’autonomia e l’integrazione sociale dei bambini e in genere delle persone disabili, arriverà dalla TLF (Tecnolegno Fantoni), un produttore di attrezzature ludiche studiate perché siano utilizzabili dalla maggior parte dei bambini, siano essi abili o disabili. Tali attrezzature ludiche vengono progettate con la prospettiva di integrare bambini di diverse fasce di età e, volendo, anche i genitori e i nonni stimolando così la relazione intergenerazionale. Un esempio di progettualità innovative sarà presentato dal Comune di Jesolo dove è stato realizzato un parco con l’obiettivo di includere nelle attività all’aria aperta bambini di diverse abilità, con particolare attenzione, in questo caso, ai bambini ipovedenti. A presentare la realizzazione di Jesolo, supportandola con varie immagini, sarà il Sindaco Francesco Calzavara, insieme al tecnico dell’Ufficio qualità ambiente, Italo Falcier. Stefano Sesti dell’associazione "Crisalide", proietterà l’intervento nella prospettiva dei genitori di bambini diversamente abili. La provincia di Arezzo ha una inestimabile ricchezza rappresentata da percorsi paesaggistici unici nel suo genere e la loro accessibilità è motivo di attenzione del presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Luigi Sacchini, e del responsabile delle Aree Protette della Provincia di Arezzo, Mauro Frosini, che metteranno in evidenza possibili percorsi pedagogici didattici. Accompagnerà il convegno, di cui si prevedono sviluppi futuri concreti in direzione di una maggiore accessibilità delle aree verdi della provincia di Arezzo, una mostra che illustrerà le progettualità già realizzate nello spirito di questo incontro.