AREZZO – Dal prossimo mese di ottobre, il Dipartimento della Prevenzione della Asl 8 avvierà una serie di verifiche, a campione, sugli studi medici ed odontoiatrici del comune di Arezzo. L'attività di controllo, effettuata su richiesta del Sindaco, è finalizzata alla verifica della dichiarazione del possesso, da parte degli studi stessi, dei requisiti organizzativi, strutturali e tecnologici stabiliti dalla normativa regionale sull'autorizzazione delle strutture sanitarie (Legge Regionale 8/99 e Regolamento attuativo 52/R/2008).

Ad essere interessati sono gli studi – medici ed odontoiatrici – che erogano esclusivamente prestazioni chirurgiche a bassa invasività e quelli che effettuano diagnostica strumentale non invasiva finalizzata alla refertazione per terzi, e che, in base alla suddetta normativa, avrebbero dovuto presentare una Dichiarazioni di Inizio Attività (DIA) al Comune dove l'attività viene svolta.

Gli studi medici ed odontoiatrici che effettuano solo visite o diagnostica strumentale non invasiva complementare all'attività clinica, invece, non sono soggetti ad alcuna autorizzazione e sono esclusi dalla fase di verifica.

Complessivamente, sono una novantina gli studi che svolgono attività nel comune di Arezzo e che hanno presentato la DIA. Su di loro, a partire dal prossimo mese di ottobre, il Dipartimento di Prevenzione della Azienda USL8 di Arezzo – nell'interesse dell'utenza e dei professionisti stessi – effettuerà le verifiche a campione.