AREZZO – Suap, ovvero Sportello Unico per le attività produttive. La sua fase sperimentale verrà avviata lunedì prossimo dal Comune di Arezzo per permettere agli imprenditori di rapportarsi agevolmente col Comune e sarà l'interfaccia unica per gli imprenditori che intendono avviare, ampliare, rilevare attività produttive. Si occupa di coordinare il rilascio dei titoli autorizzativi per l'esercizio delle attività, accoglie le istanze di richiesta di avvio delle attività imprenditoriali/produttive, le trasmette agli uffici competenti fornendo risposta unica all'utenza, coordina i procedimenti e ne comunica l'esito.
E’ collocato all’interno dell’ufficio Sportello Unico Attività Produttive, Sviluppo Economico e Marketing Territoriale in piazza Amintore Fanfani. In questa prima fase sperimentale è dedicato all’imprenditore o a chi vuole diventarlo relativamente alle seguenti attività: esercizi di vicinato, medie strutture di vendita, attività di somministrazione, parrucchieri e estetiste. Gradualmente verranno inserite ulteriori attività fino a giungere, entro la fine del 2010, alla gestione di tutte le attività produttive.
Protagonisti del Suap molti soggetti, a cominciare da Comune, Prefettura, Provincia, Asl 8, Camera di Commercio, categorie economiche, Vigili del fuoco. E stamani, nella presentazione del nuovo servizio, è stato proprio il Sindaco Giuseppe Fanfani a sottolineare la collaborazione tra il Comune e le altre istituzioni ed i soggetti privati. Il Vice Prefetto Rosalba Guarino ha evidenziato lo stretto rapporto tra il Palazzo del Governo e gli enti locali nel nome della modernizzazione e della semplificazione. L’assessore Alessandro Caporali ha ricordato il lungo lavoro fatto fino ad oggi e che troverà il suo completamento, con la definizione di ben 850 procedimenti, entro la fine dell’anno. L’assessore provinciale Piero Ducci ha sottolineato l’abnorme produzione legislativa e normativa che caratterizza il nostro paese e che deve trovare una correzione nella semplificazione amministrativa. La responsabile del Dipartimento Prevenzione della Asl 8, Gabriella Bidini, ha sottolineato le priorità condivise dagli enti nei confronti dei cittadini e cioè semplificazione, eguaglianza, trasparenza e innovazione tecnologica. Ed anche Settimio Simonetti, di fronte alla platea di amministratori pubblici e di dirigenti di categorie economiche e ordini professionali, ha confermato la validità di questo ulteriore tentativo di semplificazione della pubblica amministrazione.
La dirigente del Suap, Miretta Mancioppi, si è infine soffermato sulle nuove metodologie che scatteranno dal 15 febbraio. L’imprenditore presenta una domanda unica, in luogo di tutte le istanze precedentemente presentate personalmente ad altri Uffici e enti, al Front/Office Suap. Sarà questo sportello a richiedere tutti i pareri e i nulla osta necessari e a rilasciare all’imprenditore un’autorizzazione unica relativa alla propria attività, presidiando il rispetto dei tempi di risposta da parte di tutti i soggetti coinvolti. Se l’imprenditore prima di presentare la domanda ha necessità di consulenza e approfondimenti può rivolgersi al Front/Office di 2° livello, all’interno dell’ufficio Suap, Sviluppo Economico e Marketing Territoriale, dove personale tecnico e amministrativo fornirà l’assistenza necessariLa domanda unica si presenta allo Sportello polivalente, lato imprese, ubicato al piano terra della palazzina centrale in piazza Amintore Fanfani (ex area Cadorna), tutti i giorni dal lunedì al sabato.
Per richiedere un appuntamento telefonare al numero 0575 377473. Per scaricare il modello di domanda unica e tutti gli eventuali allegati consulta il sito www.comune.arezzo.it/Suap