Arezzo – L’agenzia Arpat ha comunicato che il 28 dicembre è stato superato il valore limite di 50 μg/m3 per l'inquinante PM10. E le previsioni per i prossimi giorni sono di “ulteriori superamenti del valore limite di legge per il medesimo inquinante”.
Ordinanza del Sindaco, quindi, che prevede una serie di interventi nei prossimi giorni. Oggi e domani (30 e 31 dicembre) riduzione del periodo giornaliero di funzionamento degli impianti di riscaldamento che potranno rimanere in funzione al massimo per 10 ore giornaliere. Riduzione, poi, della temperatura impostata negli impianti di riscaldamento: massimo 18° per gli edifici rientranti nella categoria E.8 (Edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili) e 19° per gli edifici non rientranti in questa categoria. In tutti i casi, sono esclusi gli impianti installati negli edifici adibiti ad ospedali, cliniche o case di cura assimilabili, ivi compresi edifici adibiti a ricovero o cura di minori o anziani.
Se la situazione non migliorerà, nei primi due giorni del nuovo anno verranno confermati questi provvedimenti e ad essi se ne aggiungeranno altri: limitazione dell'accesso e della circolazione dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 18,30 nella Zona delimitata dalla cinta muraria ai motocicli a 2 tempi; alle autovetture con alimentazione a benzina Euro 1; a quelle con alimentazione a diesel Euro 2 ed Euro 3; ai veicoli con alimentazione diesel Euro 1 per il trasporto merci.
Da lunedì 3 gennaio, sempre che l’ordinanza non sia stata nel frattempo revocata, ci saranno ulteriori provvedimenti. La limitazione dell'accesso e della circolazione nella Zona delimitata dalla cinta muraria alle seguenti categorie di veicoli sarà temporalmente estesa e sarà quindi dalle ore 8,30 alle ore 20.
Dalle limitazioni sono ovviamente esonerati una serie di veicoli: forze dell’ordine, Vigili del fuoco e Protezione civile; mezzi sanitari e di trasporto sociale, scuolabus, pubblica amministrazione; veicoli di Aziende di servizi pubblici (acqua, gas, energia elettrica, telefonia); di persone invalide munite di contrassegno, veicoli a metano e GPL o bifuel (benzina – metano, benzina – GPL) che nell’ambito del percorso urbano impiegano esclusivamente l’alimentazione a gas; veicoli adibiti al servizio stampa/TV e giornalisti; veicoli adibiti al trasporto di derrate alimentari fresche o deperibili , al rifornimento di mense ospedaliere, scolastiche, di case di riposo per anziani o singole comunità; trasporti funebri e cerimonie funebri; veicoli utilizzati per il trasporto di persone che si rechino presso strutture sanitarie per sottoporsi a visite mediche , terapie ed analisi programmate in possesso di relativa certificazione medica; commercio ambulante; veicoli di proprietà dei residenti nell’area interessata alle limitazioni.