Arezzo – La scienziata indiana Vandana Shiva, nota a livello internazionale per le sue battaglie a difesa dell’ambiente e delle tradizioni locali, e Johan Galtung, uno dei massimi esperti di studi sulla pace, si incontreranno nel borgo medievale di Rondine (Arezzo) giovedì 7 ottobre 2010 dalle ore 17.00 per l’evento “Testimoni di pace” che concluderà la manifestazione estiva “VolArondine 2010”.
L'incontro è organizzato da Rondine Cittadella della Pace con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e il patrocinio del Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana).

Aperta alla cittadinanza, la conferenza avrà inizio a partire dalle ore 17.00 nel Teatrotenda della Cittadella della Pace e sarà incentrata sul tema “Uomo e ambiente. Quale ruolo per l’individuo nella pace e nello sviluppo del pianeta”. I partecipanti potranno apprendere la storia e l’operato dei celebri ospiti; confrontarsi sul ruolo di ognuno per la promozione di una cultura di pace; riflettere sull’importanza del rispetto della vita umana e della biodiversità, perché la pacifica convivenza passa anche attraverso un utilizzo consapevole delle risorse naturali.

Rondine è da sempre impegnata nell’ambito della risoluzione dei conflitti e della costruzione della pace, incentrando il suo operato nel rispetto per la cultura e le tradizioni di ognuno. Proprio lo Studentato Internazionale della Cittadella della Pace, dove giovani provenienti da Paesi in conflitto convivono e imparano a conoscere le diverse culture da cui provengono, si offre come ambiente ideale per l’incontro di due personalità di grande rilievo dei nostri giorni.

Vandana Shiva (Dehra Dun, India del nord, 1952) è una fisica quantistica e economista laureata all’ University of Western Ontario, Canada. Nel 1982 ha fondato nella sua città natale il Centro per la Scienza, Tecnologia e Politica delle Risorse Naturali e nel 1991 ha creato Navdanya, un movimento per proteggere la diversità e l’integrità delle risorse viventi. Nel 1993 ha ricevuto il “Premio Nobel per la Pace Alternativo”. Shiva ha scritto numerosi saggi, l’ultimo è “Ritorno alla terra” del 2009, nei quali ha trattato diversi temi come i diritti sulla proprietà intellettuale, biodiversità, biotecnologie, bioetica, e ingegneria genetica.

Johan Galtung (Oslo, Norvegia, 1930) è il fondatore dei moderni peace studies. Nel 1959 ha fondato l’International Peace Research Institute e la rete Transcend per la risoluzione dei conflitti.
Dopo aver vissuto da bambino gli orrori del nazismo decise di abbracciare i principi della nonviolenza del Mahatma Gandhi. Laureato in matematica e sociologia all’ Università di Oslo, ha insegnato sociologia e metodologia della ricerca alla Columbia University. Consulente di oltre dieci diverse agenzie e organismi delle Nazioni Unite all’interno di programmi in aree di crisi, Galtung ha ricevuto nel 1987 il “Premio Nobel per la Pace Alternativo” ed è inoltre autore di oltre mille articoli e 50 libri.
All’evento sarà presente anche lo scrittore e giornalista georgiano Irakli Kakabadze, ex direttore della rivista “Peace Times” e oggi docente di risoluzione dei conflitti e costruzione della pace alla Cornell University (Usa).