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Un Comune ‘a pedali’

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AREZZO – Il Comune di Arezzo aderisce alla prima edizione della “Giornata nazionale della bicicletta”, organizzata dal Ministero dell’ambiente, che si svolgerà domenica 9 maggio e che intende promuovere la mobilità pulita nelle città, riservando esclusivamente alle biciclette, strade, piazze, luoghi di pregio ambientale, artistico, storico e architettonico e sottolineare come la bicicletta sia il mezzo di locomozione a “impatto zero”.
Ma sarà una domenica speciale per Arezzo, vissuta davvero sul sellino e le due ruote: la “Giornata nazionale della bicicletta” si abbina infatti a Bimbimbici a sua volta “coinvolta” nella Festa dell’Europa. La parte di città riservata esclusivamente alle bici corrisponde al percorso mattutino che seguiranno i piccoli ciclisti attraverso Arezzo con i loro mezzi corredati di una bandiera europea e un nastrino bianco, rosso e verde.
Il percorso in questione è di 13 chilometri circa e questo permetterà al Comune di Arezzo di partecipare al premio Bicity 2010 bandito dal ministero sempre nell’ambito della “Giornata nazionale della bicicletta”. Il riconoscimento verrà attribuito ai 4 Comuni che in occasione del 9 maggio avranno riservato al solo traffico di biciclette il percorso più lungo in rapporto alla popolazione residente mettendo a disposizione degli abitanti la passeggiata più lunga d’Italia.
“Partecipare alla giornata – ha sottolineato l'assessore Roberto Banchetti – significa anche aderire a un protocollo ministeriale che vuole dare una svolta alle politiche di sviluppo e mobilità sostenibile, alla salubrità e vivibilità dell'ambiente nei centri urbani. Un protocollo che sembra fatto 'su misura' delle azioni messe in atto dal Comune di Arezzo. Leggendo alcuni suoi punti, si chiarisce meglio questa affermazione. Trasporto pubblico: nel PUM attiveremo servizi navetta per rendere ancora più funzionale, fluida e 'pulita' la mobilità urbana; parcheggi di interscambio: pensiamo ai due in fase di realizzazione all'ospedale e in viale Mecenate; piste ciclabili: realizzeremo 6 chilometri di piste che riconnetteranno finalmente i percorsi esistenti rimasti scollegati; dotazione di mezzi eco-compatibili: abbiamo presentato nei giorni scorsi due nuovi autobus in dotazione alla LFI; miglioramento standard di raccolta differenziata: siamo un Comune dove questa modalità di smaltimento dei rifiuti è passata dal 23 al 39% con una svolta culturale importante; energie alternative: pesiamo agli impianti fotovoltaici di cui stiamo dotando gli edifici pubblici e le scuole. In sostanza, il Comune di Arezzo non solo condivide il protocollo ministeriale e vi aderisce ma guarda oltre e ne intende anticipare i contenuti come è per il caso del progetto di bike sharing realizzato assieme ad Atam spa”.
Nell’ambito della IV edizione della festa dell’energia, sabato 8 maggio alle 16,30 alla Borsa Merci di Piazza Risorgimento l’assessore Roberto Banchetti presenterà infatti “ARbike” per una città sempre più sostenibile all’insegna delle due ruote. Ecco come Banchetti lo anticipa: “ARbike è un innovativo sistema di noleggio biciclette che vuole favorire gli spostamenti brevi all’interno della città, ridurre il traffico e di conseguenza l’inquinamento. In sei punti della città (stazione ferroviaria, stazione bus di via Piero della Francesca, ospedale, Piazza Giotto, tribunale e parcheggio Baldaccio) saranno collocate delle postazioni dalle quali, tramite tessera elettronica, sarà possibile prelevare una bicicletta avvicinando la card a una colonnina. La riconsegna potrà avvenire nello stesso punto del prelievo o in un altro della rete. I cittadini potranno sottoscrivere il contratto per l’utilizzo del servizio entrando così in possesso della tessera elettronica ricaricabile e nominativa che permetterà di individuare sempre l’utilizzatore delle biciclette. Il loro numero è di 50 di cui 10 del tipo elettrico a pedalata assistita, dunque consentono di affrontare salite senza fatica. Credo che avremo un bel biglietto da visita quando andremo a richiedere i finanziamenti che il ministero ha deciso di assegnare per il bike sharing, finanziamenti che ci consentiranno di completare le stazioni di Arbike portandole da 6 a 16. Un altro piccolo tassello di un piano generale di mobilità cittadina che ha una stretta correlazione con la sensibilità che vogliamo diffondere sulle dinamiche globali del pianeta”.
“200.000 euro – ha dichiarato il direttore di Atam spa Enzo Ricci – è l'investimento di Atam per queste prime 6 postazioni. Le altre stazioni saranno presso i parcheggi a raso gestiti dall'azienda in modo tale da completare un assetto complessivo di mobilità sostenibile. Ai possessori della tessera verrà anche consegnato un lucchetto personale in modo tale da permettere loro di avere uno strumento antifurto se decidono di posteggiare la bicicletta temporaneamente fuori da una stazione ARbike”.
Per sapere in tempo reale quante bici sono disponibili nelle varie postazioni: www.bicincitta.com

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