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Un convegno per il futuro dei cibi di strada

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Un convegno per il futuro dei cibi di strada

MARCIANO DELLA CHIANA – Al Convegno di apertura dell'evento “Streetfood Market” organizzato a Marciano della Chiana (AR) il 22 maggio ore 9, si parlerà di normative che regolano la somministrazione, trasformazione e vendita di cibi e bevande in area pubblica e presso i pubblici esercizi.

Al tavolo di conferenza, oltre al giornalista aretino e presidente dell'Associazione No-profit “Streetfood®” Massimiliano Ricciarini anche i referenti nazionali, regionali e provinciali delle Associazioni di Categoria Artigiani e Commercianti. Per l'Artigianato: Luigi Biagioni Presidente CNA Alimentare Toscana e il presidente della Federazione Alimentare di Confartigianato Imprese della Provincia di Arezzo Fabrizio Piervenanzi. Per Confesercenti sarà presente il Coordinatore Nazionale di ANVA Adriano Ciolli e per i Commercianti Aldo Cursano, vice presidente vicario Fipe-Confmmercio nazionale e presidente Fipe-Commercio Toscana. Insieme a lui parteciperanno: Franco Marinoni, direttore Confcommercio Arezzo e Catiuscia Fei, vice direttore Confcommercio Arezzo. Invitate anche le Istituzioni locali. Modera il giornalista e vicepresidente di Streetfood Alessandro Maurilli.

“Era necessario coinvolgere le alte cariche delle Associazioni di Artigiani e Commercianti per affrontare in modo allargato il tema proposto per il convegno. – sottolinea Ricciarini – Questo ci conferma da un lato una condivisione di intenti e dall'altro che, pur nella fantasia di interpretazioni dalla Direttiva Europea fino alle Leggi Regionali, passando per i casi che hanno riempito le recenti cronache, esiste una sensibilità di fondo che lascia sperare per la conservazione e promozione di un patrimonio culturale e gastronomico difficile a decollare come quello dei cibi di strada”. Non sembra esserci infatti un ricambio generazionale che porti avanti l'azienda familiare e questo è dovuto in parte a restrizioni sempre più rigide in merito a adeguamenti igienici, di sicurezza nel lavoro e a procedure burocratiche che scoraggiano. L'estinzione di vari cibi né è la prova.

“Ma il cibo di strada è quello che può fare la differenza nel comparto enogastronomico. – sostiene ancora il presidente di Streetfood – A dimostrarlo è proprio l'evento “Streetfood Market” in cui hanno creduto anche Comuni della Valdichiana aretina che hanno concesso il loro patrocinio, oltre a Regione Toscana e Provincia di Arezzo, all'associazione Strada del Vino “Terre di Arezzo”, la delegazione locale di Ais Toscana e associazioni sportive del territorio per la gara podistica “Street Foot®” di sabato 22 maggio premiata con prodotti d'eccellenza e il Minivolley di domenica 23 con merenda finale per i piccoli atleti tra i banchi di gastronomia, per non parlare della mostra e concorso “Street Shoot®” con Imago Arezzo. Così la Valdichiana può dirsi unita e in grado di promuovere il turismo anche grazie a Tour Operator e Agenzie locali – Eurocasa e Corito Tours – che operano adeguatamente per far girare il suo nome”.