Città di Castello – Si conclude la 43ma edizione del Festival delle Nazioni con l'attesissimo concerto del grande Ivo Pogorelich e l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Marcello Bufalini. Croato di nascita e russo d’adozione, Pogorelich è considerato uno dei migliori pianisti al mondo e già giovanissimo si era segnalato alla critica internazionale vincendo in rapida successione i concorsi di Montreal e il Casagrande di Terni. Nel 1980, ventiduenne, la sua prova sconvolse il prestigiosissimo Premio Chopin di Varsavia. La giuria non lo incoronò vincitore ma uno dei membri, l’artista argentina Martha Argerich, si dimise in aperta polemica con la decisione. Dopo aver criticato i dubbi della commissione sulla interpretazione della Sonata in si bemolle minore proposta dal giovane artista, affermò che la giuria aveva avuto di fronte a sé un genio e non lo aveva riconosciuto. In effetti da allora Ivo Pogorelich ha cominciato una magnifica carriera artistica con un memorabile concerto alla Carnegie Hall di New York nel 1981.
Pogorelich come alcuni dei suoi colleghi, organizza attività a favore dei giovani talenti. Nel 1986 ha fondato in Croazia l’Associazione dei Giovani Musicisti che raccoglie fondi da destinare a borse di studio per i giovani artisti. Dal 1993 all’Ambassador Foundation di Pasadena in California il Maestro assegna un premio di 100.000 dollari ai giovani solisti emergenti. Nel 1994 Pogorelich ha creato la Sarajevo Charitable Foundation per raccogliere fondi da destinare alla costruzione di un ospedale per le madri ed i bambini di Sarajevo e per garantire aiuti finanziari e umanitari nel campo della medicina e della salute dei cittadini della Bosnia.
L’Orchestra Sinfonica Abruzzese, protagonista della rinascita della vitalità musicale della propria regione e del centro Italia, in oltre trent’anni di ininterrotta attività ha tenuto oltre tremila concerti raggiungendo un rilevante livello artistico. A dirigerla per l’occasione sarà Marcello Bufalini, Maestro dall’intensa attività internazionale. A Città di Castello saranno presentati “Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in fa min. op. 21” di Fryderyk Chopin e “Danze Concertanti” e “Pulcinella suite dal balletto” di Igor Stravinskij. Il Pulcinella è un balletto, da cui venne tratta la suite sinfonica. Con il Pulcinella Stravinskij, compositore fino al quel momento “russo”, spostava la sua attenzione verso la musica colta occidentale, rivivendola in una dimensione cosmopolita. La proposta di Chopin al pubblico di Città di Castello, può invece considerarsi come un omaggio al grande musicista in occasione del bicentenario dalla sua nascita.