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Un nuovo master in Engineering Geology

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Un nuovo master in Engineering Geology
Studenti Universita Scuola

AREZZO – «La figura professionale dell’Engineering Geologist è da tempo presente a livello internazionale, ma non in Italia. Con l’entrata in vigore, nel luglio 2009, delle nuove Norme tecniche per le Costruzioni questa figura ha assunto un ruolo sempre più importante». Il professor Luigi Carmignani, presidente del centro di Geotecnologie dell’Università di Siena, spiega così i motivi dell’istituzione di un nuovo master, di secondo livello, in Geotecnica e Geoingegneria “Engineering Geology”. «L’obiettivo è quello di colmare un vuoto formativo e professionale», prosegue, «rispondendo così alle esigenze sia del settore pubblico che di quello privato: per gestire la progettazione e realizzazione di opere di fondazione, di sostegno, opere in sotterraneo, fronti di scavo, opere infrastrutturali, opere speciali vengono infatti richieste a ingegneri e geologi competenze specifiche anche nei settori della geoingegneria e della geotecnica, oltre a capacità di prevedere situazioni di pericolosità geologica e di intervenire nella fase progettuale in collaborazione con altri progettisti (gli strutturisti)».
Il master è annuale e permette di conseguire 61 crediti formativi universitari. E’ previsto anche un periodo di stage. Le lezioni si svolgeranno a San Giovanni Valdarno (Ar), dove ha sede il centro di Geotecnologie, struttura di eccellenza dell’Ateneo senese proprio nel settore della geologia applicata.
Il corso si rivolge a laureati in discipline scientifiche e tecnologiche finalizzate alla gestione del Territorio e dell’Ambiente, a professionisti, dirigenti e quadri della Pubblica Amministrazione che si occupano di pianificazione e gestione del territorio.
Questi i temi tecnici che verranno affrontati: geotecnica e geoingegneria anche in riferimento alle nuove Norme tecniche per le costruzioni con relative esercitazioni, idrogeologia, metodi geofisici e rischio sismico, stabilità dei pendii in terra e roccia, utilizzo di codici numerici alle differenze finite per l’analisi di stabilità dei versanti, scienza e tecnica delle costruzioni applicate ai problemi di geoingegneria, opere di stabilizzazione dei versanti, elementi di progettazione dei sistemi di consolidazione, stabilizzazioni ecocompatibili, idraulica, prove geotecniche in situ, legislazione professionale.
Il termine per iscriversi al master scade il 1° ottobre 2010. La quota di iscrizione è di 4500 euro. Per l’ammissione è richiesto il possesso della laurea conseguita secondo il vecchio ordinamento, precedente il dm 509/99, o della laurea specialistica o magistrale nelle classi di laurea indicate nel bando.
Ulteriori informazioni e il bando sono pubblicati nel sito del Centro di Geotecnologie www.geotecnologie.unisi.it.
Il master è organizzato con il sostegno della Società geologica italiana, dell’Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale, del Consiglio nazionale dei Geologi,, dell’Associazione italiana di Geologia applicata e ambientale, della società Controls e dell’Ordine dei Geologi della Toscana.