ANGHIARI – In Palestina per sottoscrivere un accordo di cooperazione internazionale. Dal 4 all’8 Giugno, infatti, una delegazione del Comune di Anghiari, guidata dal sindaco Danilo Bianchi si recherà a Beith Sahour, per firmare un patto di cooperazione avente come obiettivo principale quello di recuperare parte dei Beni Culturali locali. Nello specifico, il comune di Anghiari, individuato come ente capofila di una serie di municipalità che comprendono le realtà di Pelago e Rufina in Toscana e quella di Mira in Veneto, firmerà il patto di intesa volto a restaurare e valorizzare la piazza principale del piccolo “paese di pastori”. L’iniziativa che si inserisce nel progetto nazionale “Ali della Colomba” presentato il 15 aprile 2004 dal Ministro Frattini alla presenza dei rappresentanti dell'Autorità Nazionale Palestinese, dell'APLA – l'Associazione che rappresenta i municipi palestinesi – e dei responsabili dei programmi in Palestina della Banca Mondiale e dell'Unione Europea, ha un importo complessivo di circa 200 mila euro di cui, gran parte viene finanziato dalla cooperazione stessa, mentre alle municipalità è richiesto un contributo di 3000 euro ciascuna. Il giorno previsto per la firma è stato fissato per Lunedì 7 Giugno quando il sindaco Danilo Bianchi alla presenza del primo cittadino locale Hani Al Hayek e di alcune rappresentanze della cooperazione si impegnerà, con la popolazione di Beith Sahour, firmando un accordo volto al recupero di importanti beni culturali locali. I lavori di valorizzazione si presume cominceranno il prossimo autunno. Tale patto rappresenta per Anghiari la diretta conseguenza di un gemellaggio nato ufficialmente il 26 Aprile del 2009. Da allora le due amministrazioni sono in costante contatto al fine di favorire e sostenere tutte le iniziative di pace in Palestina, attivandosi per la crescita di una cultura del dialogo e della tolleranza tra i popoli. “Le due città – si legge nell’accordo sottoscritto a Palazzo Pretorio – sono chiamate ad impegnarsi per sviluppare proposte necessarie ai processi di solidarietà e cooperazione all’interno di importanti ambiti come scuola, formazione, turismo” :la visita del prossimo giugno è dunque la testimonianza di come l’amministrazione comunale di Anghiari abbia intenzione di mantenere fede agli impegni precedentemente stipulati