Arezzo – “La UnoAErre rappresenta un elemento fondamentale della storia contemporanea di Arezzo e dell’oreficeria italiana e mondiale. Difendere il futuro dell’azienda, del marchio e, soprattutto, dei lavoratori e delle loro famiglie è una priorità assoluta”.
Il Sindaco Giuseppe Fanfani ha chiesto e ottenuto un incontro con la proprietà nonché con i liquidatori della Società: appuntamento giovedì mattina.
“La UnoAErre ha determinato una delle caratterizzazione di Arezzo quale città dell’oro. Lo ha fatto in modo diretto con il suo marchio e la capacità di affermarsi nel mercato internazionale. Lo ha fatto in modo indiretto contribuendo alla creazione di una vasta rete di aziende orafe. Nel corso di decenni ha creato non solo prodotti ma anche professionalità di altissimo livello. Adesso la crisi del settore – sottolinea il Sindaco Fanfani – ha progressivamente messo in difficoltà questa azienda simbolo. L’Amministrazione comunale ha inserito la difesa e la valorizzazione del settore orafo tra le priorità del Patto per lo sviluppo locale. Intendiamo operare per garantire il massimo sostegno sia al comparto che a questa azienda soprattutto per tutelare l’occupazione. Sono assolutamente convinto che Arezzo non possa fare a meno di un marchio quale quello della UnoAErre. Dopo la perdita della Lebole sarebbe una gravissima conferma di un processo di deindustrializzazione in atto che può produrre pesanti conseguenze economiche e sociali. Alla proprietà e ai liquidatori confermerò quindi la piena disponibilità del Comune di Arezzo a mettere in atto tutte le azioni che possano salvaguardare l’azienda, l’occupazione e il marchio”.