
VALLE D'AOSTA – Altre due vittime sulle montagne a causa delle valanghe. Una sciatrice tedesca è morta dopo essere stata travolta da una valanga sul Monte Bianco mentre un turista italiano è deceduto sulle montagne di Sesto Pusteria. La donna stava sciando con il compagno fuori pista, sul ghiacciaio di Toula, a Courmayeur, quando, intorno alle 11.50, è stata travolta dalla valanga. A dare l'allarme l'uomo che si trovava con lei, un ''miracolato'' secondo i soccorritori, e alcuni testimoni che hanno assistito alla scena. Il corpo della vittima è stato ritrovato poco dopo l'incidente dagli uomini del Soccorso alpino valdostano, aiutati dalla Guardia di Finanza e dai forestali. Recuperato in serata anche il corpo di un turista, presumibilmente della provincia di Ravenna, sulle montagne di Sesto Pusteria, nei pressi del rifugio Comici (Bolzano). L'uomo sarebbe stato travolto di una valanga. A far scattare le ricerche i familiari, che non avevano visto il congiunto presentarsi al lavoro. Si sta cercando un secondo turista, che si trovava con la vittima, e che risulta disperso.
Salva, invece, una donna travolta da una valanga in Trentino. Nel primo pomeriggio la massa di neve si è abbattuta nella zona di Cima Boai, a circa 2.000 metri di quota, nei pressi di Pejo. La valanga ha investito la donna, che se l'è cavata con un grande spavento. E' stata estratta subito dalla neve e sembra che abbia riportato ferite giudicate di media gravità dai sanitari intervenuti sul posto. E' stata trasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento.
Nel Trentino, il pericolo di valanghe resta marcato, cioè di grado 3 in una scala da 1 a 5, ma in alcune zone è classificato più vicino al 4. Le previsioni sono analoghe anche per domani.
Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign