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30 candeline per la Nefrologia valdarnese

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30 candeline per la Nefrologia valdarnese

Montevarchi – La Nefrologia in Valdarno compie 30 anni. Come reparto è stata istituita negli ospedali del Valdarno nel mese di maggio del 1981. Un trentennio che viene rivisitato e ripercorso nel corso di un convegno che si svolgerà a Terranuova il venerdì e sabato (13 e 14 maggio) presso la sala consiliare del comune. In programma iniziative a carattere scientifico, culturale e di divulgazione scientifica, tutte aperte al pubblico.
Evento collaterale di grande richiamo la sera di venerdì all'auditorium "Le Fornaci" con un concerto che vedrà protagonisti alcuni musicisti di grande spessore nazionale (Spectrum Project), introdotti da un gruppo composto da giovani talenti che recentemente hanno raccolto i primi importanti successi (Double M Sound).
Il reparto di nefrologia di Montevarchi è nato come centro satellite del reparto di Arezzo e solo negli ultimi anni ha raggiunto una piena autonomia con personale medico e infermieristico dedicato. Durante questi 30 anni il numero dei pazienti è raddoppiato: vengono seguiti nelle varie tipologie di ambulatorio oltre 1.500 persone e nell'ultimo anno è stata progettata e messa in atto una strategia aziendale che lega i medici specialisti con quelli del territorio in una azione comune di contrasto all'espandersi della malattia renale.
Gli ultimi studi epidemiologici indicano purtroppo che in Italia circa il 10% della popolazione potrebbe avere una qualche patologia che direttamente o indirettamente interessa i reni. Lo sforzo che viene adesso condotto proprio a partire dalla Nefrologia di Montevarchi, diretta dal Dr. Carlo Mura, insieme ai medici di medicina generale, coordinati dalla Dr.ssa Domenichelli e dal Dr. Arnetoli, è dedicato a questo aspetto: individuare le persone a rischio e curare adeguatamente quelle che manifestano una tendenza alla progressione della malattia renale per allontanare o evitare il ricorso alla dialisi. I medici in questa battaglia avranno un alleato indispensabile nella Associazione Emodializzati del Valdarno, che compie attività di ricerca e promuove a livello locale tutte le iniziative di sensibilizzazione e di educazione sanitaria che riguardano la malattia renale.
Il convegno del 13 e 14 Maggio a Terranuova Bracciolini mira a far conoscere alla popolazione e ai medici specialisti e di base i cardini della attività futura e tutti gli attori coinvolti in questo progetto che andrà a cercare una patologia silenziosa e subdola, senza aspettare che essa si manifesti quando ha provocato ormai seri danni.