Home Attualità Salute A Bari tredicenne partorisce una bambina

A Bari tredicenne partorisce una bambina

0
A Bari tredicenne partorisce una bambina

Bari (Adnkronos) – E' ''certamente una delle mamme più giovani d'Italia'', appena tredicenne, quella che ha partorito nei giorni scorsi nell'ospedale 'Miulli' di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari. Lo riporta oggi la Gazzetta del Mezzogiorno. La giovane risiede a Cassano Murge. La bimba ''è in perfetta salute'', scrive il quotidiano. ''E per farla nascere, i sanitari della divisione di Ostetricia sono ricorsi al taglio cesareo''.Il papà ha appena sedici anni. ''I due ragazzi frequentano la scuola – prosegue l'articolo – si sono incontrati durante i propri impegni di studio e da quest'amore, molto giovane, è venuta al mondo una splendida bimba, che già succhia il latte materno. L'evento è stato tenuto nascosto finché è stato possibile, anche per la delicatezza della vicenda. L'aspetto più importante della vicenda, però, è il fatto che sin dal primo momento le due famiglie a un aborto hanno preferito una nascita. Anzi tutti i parenti sono contenti e vivono l'evento con affetto e discrezionalità. Per fortuna le due famiglie dei ragazzi-genitori, costituite da onesti lavoratori, hanno accolto con gioia la nascita e l'improvvisa genitorialità dei loro ragazzi''.
Per il sindaco della cittadina barese, Maria Pia Di Medio, che è anche medico, ''con le due famiglie ben coese alle loro spalle, i ragazzi potrebbero apprendere prima a diventare genitori. E risulta un aspetto largamente positivo. Anche se sussiste il problema di fondo – dice – che ad una ragazza di 13 anni è venuta a mancare, probabilmente, una corretta educazione sessuale in senso lato ed una dovuta conoscenza intersessuale. Ed anche da un punto di vista sanitario ho qualche perplessità che sia stata effettuata un'appropriata cognizione su tematiche tanto delicate. Ma se la coppia proseguirà a crescere con amore questo figlio 'inatteso', in futuro non ci saranno problemi di sorta. Specialmente se anche i servizi sociali continueranno per i primi tempi a garantire un'indispensabile azione di sostegno''.

Articlolo scritto da: Adnkronos