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A Rondine tanti giovani nel campo internazionale ‘Building Bridges’

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A Rondine tanti giovani nel campo internazionale ‘Building Bridges’

Arezzo – Giovani di età compresa tra i 18 e 25 anni hanno partecipato dal 18 al 31 luglio a Building Bridges, campo internazionale dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace (Arezzo).
Con i giovani dello Studentato Internazionale di Rondine hanno preso parte al progetto venti giovani abcasi e venti georgiani insieme a giovani italiani da alcune delle principali università, associazioni e Organizzazioni non governative.
Si è trattato di una delle rare opportunità in cui giovani provenienti dalle due sponde del fiume Enguri hanno potuto incontrarsi dopo il conflitto dell’agosto 2008.

La realizzazione dell’iniziativa, attuata nell'ambito del COBERM (Confidence Building Early Response Mechanism), fondo finanziato dall'Unione Europea e gestito dall’ UNDP (United Nations Development Programme, Programma di sviluppo delle Nazioni Unite) ed avvenuta in uno spirito di reale condivisione, è stata resa possibile, a fronte di varie difficoltà iniziali, anche grazie all’attivo sostegno assicurato dal Ministero degli Esteri italiano e da altre organizzazioni.

Il progetto Building Bridges è consistito in un campo residenziale di scambio e formazione, due parole chiave da sempre al centro delle attività dell’associazione aretina. L’iniziativa si è ispirata all’esperienza dello Studentato Internazionale di Rondine, nel quale convivono giovani provenienti da aree di conflitto e di culture e religioni diverse e dove nelle varie attività viene promosso uno spirito di collaborazione all’insegna della diffusione di una cultura di pace.

I giovani partecipanti si sono riuniti in un ambiente ideale per favorire la fiducia reciproca e la collaborazione, ed hanno preso parte attivamente a workshop formativi mirati a perfezionare la loro preparazione in vari ambiti. Obiettivo principale del percorso attuato è stato quello di fornire loro competenze utili alla promozione di progetti di cooperazione. Molti i temi trattati: dall’alta formazione sull’europrogettazione e ricerca di finanziamenti comunitari al team building e team working, dalla parità di genere alla redazione di testi giornalistici, dal webmastering all’analisi dei problemi dell’ambiente. Si è lavorato in piccoli gruppi misti, confrontandosi e collaborando per presentare al termine del campo relazioni finali che riportassero considerazioni condivise.
I partecipanti hanno avuto anche l’opportunità di conoscere alcune tra le città italiane di maggior interesse dal punto di vista artistico e culturale come Firenze, Venezia e Roma e di condividere vari momenti ricreativi.