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Aggrediscono personale della sala Bingo, denunciati due stranieri

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Aggrediscono personale della sala Bingo, denunciati due stranieri

Arezzo – Nella notte tra sabato e domenica scorsa, poco dopo la mezzanotte, giungeva al servizio “113” una richiesta di intervento presso la sala giochi BINGO da parte degli addetti alla vigilanza poiché poco prima uno degli stessi era stato aggredito da tre cittadini stranieri che, dopo averlo colpito con calci e pugni e ferito alla testa con un colpo sferrato con un pesante posacenere di ottone, si davano alla fuga.

Immediatamente interveniva sul posto una Volante che raccoglieva le prime informazioni tra cui quella relativa alla targa della vettura dei fuggitivi che, peraltro, la vittima conosceva di vista in quanto frequentatori del locale.

L’operatore della sicurezza aggredito nel frattempo veniva medicato presso il locale pronto soccorso per le lesioni riportate (5 giorni di prognosi) e successivamente si recava presso gli Uffici della Questura per sporgere denuncia.

Gli sviluppi della targa rilevata portavano ad identificare uno degli aggressori che veniva riconosciuto anche sulla base delle descrizioni fornite dalla vittima. Sempre sulla base delle descrizioni fornite veniva individuato anche un secondo aggressore che si era allontanato con il primo a bordo dell’autovettura segnalata.

I due stranieri denunciati per l’aggressione sono tale A.T., di anni 38, con precedenti di polizia per furto e stupefacenti, e tale A.D., di anni 28, con precedenti di polizia per furto e resistenza a pubblico ufficiale, entrambi in regola con le norme sul soggiorno.

In particolare, poi, l’A.T. risultava avere a carico anche dei provvedimenti restrittivi relativi al divieto di frequentare case da giochi e locali pubblici e quello di allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore notturne, quest’ultimo provvedimento risultava anche a carico dell’A.D., motivo per il quale entrambi verranno ulteriormente segnalati all’Autorità Giudiziaria competente.

Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati all’identificazione del terzo aggressore.