Arezzo – Stavano rientrando a casa dopo aver trascorso una serata con amici quando sotto ai portici di via Roma vennero aggrediti. Protagonisti due ragazzi aretini che, lo scorso venti marzo, furono presi di mira da quattro coetanei che non solo li malmenarono ma tentarono anche di rapinarli. Una delle vittime fu picchiata con un skateboard al naso, lesioni guaribili in trenta giorni. Il tutto era cominciato pare per un motivo banale che sarebbe stato la richiesta di una sigaretta. Una violenza inaudita documentata dalle telecamere di sorveglianza che insieme ai riconoscimenti fotografici ed alle testimonianze; il ferito seppure sotto choc era stato ascoltato subito in questura; hanno portato la polizia, dopo mesi di indagine, a denunciare alla Procura i quattro individuati come i responsabili dell'aggressione per rapina, lesioni, porto ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere. Reati commessi in concorso. Si tratta di ragazzi tutti residenti ad Arezzo ed appena maggiorenni.