Los Angeles (Adnkronos/Dpa) – Si è aperta oggi davanti alla Corte Superiore di Los Angeles l'udienza preliminare sulla morte di Michael Jackson
. Il giudice dovrà stabilire se vi sono sufficienti prove per dare il via al processo per omicidio colposo contro il medico personale del re del pop, il cardiologo Conrad Murray, sospettato di aver somministrato al suo paziente la dose di anestetico che lo ha ucciso. Murray si è dichiarato innocente e i suoi avvocati potrebbero dichiarare in aula che è stato probabilmente qualcun'altro, probabilmente lo stesso Jackson a iniettare il farmaco. Se riconosciuto colpevole, il cardiologo rischia fino a quattro anni di carcere. Il re del pop è morto il 25 giugno 2009, all'età di 50 anni, a causa di una dose di profopol, un anestetico impiegato normalmente solo in sala operatoria sotto stretto controllo medico, che il cantante usava contro la sua insonnia cronica. Una trentina di testimoni sono stati convocati in aula per l'udienza preliminare. Secondo diversi esperti legali è molto probabile che il giudice decida di dare il via libera al processo. Gran parte dell'interesse dell'udienza preliminare risiederà nel vedere quali saranno le strategie adottate da accusa e difesa. La famiglia del re del pop segue da vicino il procedimento. La madre Katherine e i fratelli la Toya e Germaine sono stati visti entrare nell'edificio del tribunale.