Dal 28 al 31 ottobre una delegazione finlandese, proveniente da Paltamo, composta da rappresentanti del Gal locale, di associazioni e scuole, insieme al Gal Piceno, visiterà l’Ecomuseo del Casentino per conoscere da vicino le sue strutture e l’organizzazione del progetto. Il viaggio di studio è infatti finalizzato alla comprensione del concetto ecomuseale in una sua realizzazione concreta e consolidata.

Le visite riguarderanno soprattutto l’alto Casentino. Particolare attenzione sarà dedicata all’esperienza in corso a Raggiolo con l’Ecomuseo della Castagna presso il quale il gruppo sosterà nelle giornate del 30 e 31 ottobre partecipando così anche all’annuale Festa di Castagnatura.

Alla base dell’esperienza casentinese, promossa e coordinata dalla Comunità Montana, esiste una sinergia tra amministrazioni comunali, privati ed associazioni che ha portato, negli anni, alla definizione anche di un modello gestionale e di una rete culturale/museale di livello comprensoriale. A questo proposito esiste un protocollo d’intesa e un regolamento approvato da tutti i soggetti coinvolti. Il referente tecnico della rete è rappresentato dal Centro Servizi della Rete Ecomuseale ubicato presso la Comunità Montana del Casentino e coincidente con il servizio CRED (Centro risorse educative e didattiche).

Attualmente, le antenne del progetto sono 15, distribuite su 11 comuni. Annualmente vengono svolte attività che interessano sia la sfera didattico-educativa, che il settore delle ricerca e dell’animazione socio-culturale nell’ottica della conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale locale.