Arezzo – I fratelli Festari hanno visto le Carte ma non sono entrati in possesso delle chiave della cassaforte come avevano chiesto. Ultimo atto di un'altra giornata in cui l'Archivio Vasari e soprattutto i suoi proprietari e la Sovrintendenza hanno dominato la scena aretina. Dopo essere arrivati questa mattina intorno alle 11.30 in via XX Settembre, accompagnati dai loro legali Guido Cosulich e Luca Poldaretti, hanno incontrato la sovrintendente Diana Toccafondi. Ma anche questa volta le parti non sono riuscite a trovare un accordo. I Festari hanno potuto vedere le Carte ma non hanno avuto la chiave della cassaforte in cui l'Archivio è custodito, la sovrintentendente ha rifiutato la proposta dei fratelli di fare due copie una destinata a lei e l'altra a loro. Una risposta negativa rispetto alla quale i Festari hanno annunciato nuove iniziative. Poi hanno ripreso la strada di casa. Punto e a capo. Tutto pronto per un altro atto.