Arezzo – Prosegue l’impegno di Arezzo per rafforzare le competenze diffuse nel territorio e cogliere le opportunità che l’Unione Europea offre alle città nella programmazione 2014-2020 attraverso i fondi strutturali, così come già avvenuto con il Piuss.
Nell’ambito del programma europeo URBACT, finalizzato a favorire lo scambio di esperienze, di formazione e di sostegno ai Comuni e alle organizzazioni della società civile europee coinvolte nelle politiche di sviluppo urbano, è stata organizzata a Cracovia dal 29 al 31 agosto scorso, finanziata dall’ Unione Europea, la prima Summer University (Urbact Local Support Group Summer University) di alta formazione alla quale hanno partecipato oltre 300 rappresentanti provenienti da tutte le città europee. Da Arezzo, accompagnati dal responsabile dell’ufficio Politiche Comunitarie del Comune, hanno partecipato a questa esperienza i rappresentanti di Confartigianato Imprese Arezzo, Pier Paolo Chimenti e di Confindustria Arezzo, Massimo Busà.
La Summer University, che si è tenuta presso la Jagiellonian University di Cracovia, era rivolta in particolare alle categorie economiche, organizzazioni sindacali, altre organizzazioni tematiche presenti nei territori, che partecipano o intendono partecipare, attraverso conferenze di concertazione e di partenariato locale, all’ elaborazione e implementazione di interventi o piani integrati per lo sviluppo sostenibile della città.
La delegazione aretina, oltre a partecipare alle varie sessioni di lavoro in plenaria, ha svolto un ruolo significativo all’interno di uno dei quattro laboratori di approfondimento organizzati dalla Summer University, quello dedicato ai servizi creativi e innovativi per le città. Un folto gruppo di rappresentanti di città europee, diviso in sottogruppi di lavoro, ha esaminato il caso concreto di una città del nord Europa afflitta da ristagno economico e perdita di competività, proponendo soluzioni innovative e sostenibili in un contesto urbano statico anche se molto avanzato. I rappresentanti di Arezzo, forti anche della recente esperienza del Piuss, hanno proposto soluzioni innovative e convincenti che sono state ampiamente recepite nella proposta di piano di azione e sviluppo urbano che il gruppo ha elaborato e presentato nella sessione plenaria conclusiva.
Interessante è stata anche la sessione dal titolo Urbact Cafè nella quale tutte le delegazioni sono state raggruppate per nazionalità ed è stato loro chiesto di proporre raccomandazioni per la futura politica europea per le città.
L’esperienza svolta nella Summer University di Cracovia, porterà ulteriori stimoli per Arezzo, sia nella fase attuale che per le future prospettive che l’Unione europea sta elaborando. I rappresentanti delle organizzazioni aretine partecipanti hanno espresso piena soddisfazione per l’esperienza formativa svolta.