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Asiago Vipers – Lions Arezzo

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Arezzo – Settimana di grande soddisfazione per l'Hockey Club Arezzo che è riuscito nell'impresa di battere in trasferta i rivali storici dell'Asiago Vipers. Un risultato ottenuto contro una squadra ridimensionata rispetto ai fasti del passato ma che riempe di soddisfazione i gialloneri anche perchè dopo aver subito la sconfitta in casa nel girone di andata, c'era la voglia di un pronto riscatto.
La partita è stata tenuta sempre sotto controllo dai ragazzi di Luca Mafucci che hanno costantemente tenuto alto il ritmo della partita riuscendo a gestire al meglio anche le numerose inferiorità numeriche comminate a loro danno da parte dei due direttori di gara ( Corponi e Gufler) soprattutto nella ripresa. Nel primo tempo infatti le penalità erano state distribuitre in maniera quasi equa con 4 per i Lions e 3 per i campioni d'Italia. Dopo un primo tempo terminato per 4 a 1 per gli aretini, la ripresa è stata gestita dagli arbitri praticamente a senso unico se si considera le 11 inferiorità numeriche rispetto alle 3 dei locali. E come se non bastasse , ce ne sono state due da dieci minuti per Di Fabio e per Andrea Montanari. Per fortuna i gialloneri sono stati decisamente all'altezza della situazione dimmostrando grande carattere e capacità reattiva al punto che in una sola occasione Asiago è riuscita a passare mentre per le altre 10 occasioni, i giocatori dell'Altopiano hanno trovato una vera e propria barriera insormontabile con un Penko tornato ad esprimersi su uno standard ottimale. Tutta la squadra è stata al top ed in particolare modo Stevanoni che, nonostante fosse stato impiegato come difensore, ha saputo difendere ed attaccare in maniera magistrale realizzando ben quattro delle sette reti complessive. In evidenza anche stefan Nahtigal che ha ritrovato forma e verve realizzativa visto che anche in questa circostanza ha realizzato una doppietta. Insomma si è vista una squadra molto viva e determinata dove tutti si sono mossi al meglio creando i presupposti per una vittoria storica e che serve moltissimo sia per la classifica che per il morale. E' vero che i campioni d'Italia non sono gli stessi che hanno dominato le ultime stagioni ma è altrettanto vero che non è facile vincere sull'altopiano e in una partita che nonostante la distanza chilometrica , ha tutti i connotati di un derby!!!
I gialloneri sono in serie positiva da tre partite e c'è voglia di proseguire in questa ascesa che potrebbe riservare buone sensazioni in chiave play off. E sabato sera al Palacaselle arrivano i temibili Pirati Civitavecchia. Con i laziali il bilancio è decisamente negativo. Sino ad ora le due squadre si sono incontrate due volte in Coppa Italia, una in Europa League ed una in campionato ed il risultato è sempre stato sfavorevole agli aretini. Ora però la musica sembra cambiata e gli aretini faranno il possibile per interrompere questa lunga serie di sconfitte che sono state decisamente mal digerite. Ma veniamo alla cronaca della partita con Asiago .
PRIMO TEMPO
Arezzo in vantaggio già al minuto 4'45” grazie ad una bella rasoiata di Stevanoni che ha effettuato una bel tiro dalla sinistra che ha beffato l'incolpevole Stella. Asiago non ci sta e tenta di riportare le sorti in parità ma la squadra di Fabio Forte non riesce a passare perchè ben contrastata grazie ad un pressing asfissiante dei gialloneri e anche grazie alle belle parate di un Penko che evidentemente ci tiene a ben figurare al cospetto del suo ex pubblico.
I Lions riescono ad allungare con Di Fabio (10'18”) pronto a ribattere in rete una corat respinta del portiere locale. Piccolo break dei campioni d'Italia finalizzato al meglio da Nicola Tessari (17'08”) che riesce ad accorciare le distanze. Partita riaperta? Niente affatto! I gialloenri non si disunisconoi e passano ancora con Stevanoni (18'31”) e con Stefan Nahtigal (/23'01”) . Si va quindi al riposo con gli aretini in vantaggio per 4 a 1
SECONDO TEMPO
Le benevolenze arbitrali si vedono subito con un cambio di atteggiamento incredibile se si considera le numerose penalità inflitte ingiustamente agli aretini. I Vipers accorciano dopo appena 27” con Sergio Rigoni. Ma le superiorità portano solo alla rete di Francesco Rossi (29'33”). Sul 4 a 3 la gara sembra riaprirsi ma per fortuna dei gialloneri voglia e dinamismo fanno la differenza.
Stevanoni al 30'43” realizza ancora un grande gol che fa riacquisire un certo margine di vantaggio rispetto ai padroni di casa che si innervosiscono dando vita ad un gioco maschio che però, stranamente vede penalizzati i Lions più di una volta costretti ad inferirotà alquanto discutibili.
E proprio in una di queste occasioni in contropiede Stefan Nahtigal riesce a segnare la sua doppietta personale (32'48”) mettendo quindi una seria ipoteca sulla vittoria finale.
A sancire il risultato finale è poi arrivato il quarto sigillo del “magnifico Steva” che al 37'25” porta a sette le reti dei gialloneri che chiudono poi senza troppa fatica le velleità offensive di un Asiago che ora si trova in grave difficoltà e deve guardarsi le spalle dalle squadre in lotta per non retrocedere.
Per completare il quadro della situazione delle altre squadre del club aretino, bella vittoria della formazione di A2 in trasferta a Messina dove ha superato il Catania Flamers per 5 a 4. Con questo succeso i leoncelli salgono a quota 12 e praticamente hanno sancito la permanenza in categoria.
Notizie sconfortanti invece da Civitavecchia dove sia la serie B che la under 20 e la under 13 son o state superate dai laziali che continuanoi ad essere bestia nera dei Lions a tutti i livelli.

RISULTATI SERIE A1:
Cittadella – Ghosts Padova 4-10
Milano Quanta – Ferrara 5-3
Edera Trieste – Polet Trieste 13-5
Pirati Civitavecchia- Diavoli Vicenza 9-4
Asiago Vipers – LIONS AREZZO 3-7
Riposa Monleale

CLASSIFICA A1:
Edera Trieste 34
Ghosts Padova 29
Milano Quanta 28
Pirati Civitavecchia 27
Ferrara 25
LIONS AREZZO 24
Diavoli Vicenza 17
Asiago Vipers 12
Sportleale Monleale 11
Cittadella 10
Polet Trieste 0