MARCIANO DELLA CHIANA – “Dona e passaparola”. Con questo motto la sezione AVIS di Marciano organizza per domani, domenica 9 ottobre, l’annuale “Festa del Donatore”.
La manifestazione, che vede il patrocinio dell’amministrazione comunale, giunge quest’anno alla sua XI edizione ed avrà inizio alle ore 10.30 con il ritrovo dei partecipanti presso la chiesa di S.Lucia a Cesa. Dopo la santa messa officiata, alle ore 11, da don Luigi Buracchi, seguirà, alle ore 12, il corteo per le vie del paese e la deposizione della corona d’alloro ai caduti. Alle ore 12.45 è previsto il pranzo presso lo stand Festieri di Santa Lucia durante il quale saranno distribuite le medaglie e i diplomi di benemerenza ai donatori.
Dal 2000 ad oggi, in undici anni di attività dell’associazione, sono state fatte 3.662 donazioni, un dato significativo se rapportato al numero dei donatori – che con i 21 nuovi iscritti in questo 2011 ha raggiunto quota 236 – ma ancora più rilevante se quest’ultimo si rapporta alla media italiana: la percentuale dei donatori di sangue rispetto al totale della popolazione, nell’età compresa fra i 18 ed i 65 anni, a Marciano, si attesta infatti al 9,6%, più del doppio della soglia del 4% registrata a livello nazionale. Da anni per gli interventi programmati è possibile ricorrere all’autotrasfusione ma per tutti gli altri casi, quali incidenti stradali, sul lavoro, ed altri eventi accidentali, il sangue deve essere sempre disponile e donarlo assume un valore inestimabile perché, se diventare donatore è il privilegio di una scelta, essere dalla parte del ricevente non lo è. Un tema di cui non si parla mai abbastanza ma che è invece di primo piano se si pensa che la donazione rimane per ora l’unico sistema per continuare ad offrire il necessario apporto di sangue al sistema sanitario. Importante quindi il contributo dell’AVIS di Marciano, sempre presente in tutto l’arco dell’anno con iniziative che promuovono i valori della socialità e della solidarietà.