Stia – Nell’ambito della Biennale Europea d’arte Fabbrile che si terrà a Stia dall'1 al 4 settembre, si è svolta ieri la manifestazione collaterale relativa alla ferratura dei cavalli della Polizia di Stato. L’evento è stato patrocinato dal Maestro Schifano che esporrà le sue opere nel corso dell’evento.
Nell’occasione, alla presenza del dottor Paolo Terracciano, dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Arezzo, e del suo Vice, Ispettore Superiore Costanza Crocetti, due cavalieri con i relativi cavalli ed i maniscalchi della Polizia di Stato appositamente giunti dal Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo della Polizia di Stato di Ladispoli (Roma) hanno dato una dimostrazione della ferratura dei cavalli. I due maniscalchi Assistenti Copponi Alberto e Amelio Domenico hanno proceduto alla ferratura di un cavallo del Corpo Forestale dello Stato e, al termine della dimostrazione, hanno distribuito gadget della Polizia di Stato e, ovviamente, ferri di cavallo usati. Molto apprezzati soprattutto dai bambini i due cavalli della Polizia di Stato Uteth e Rondello condotti dall’Assistente Niccoli Cristiano e dall’Assistente Sozio Tiziano. La pattuglia a cavallo è in forza alla Questura di Firenze – Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e svolge attività di controllo del territorio e prevenzione nell’ambito delle aree verdi cittadine.
Erano presenti alla manifestazione il Sindaco di Stia Luca Santini, nonché il Presidente della Biennale d’Arte Fabbrile di Stia Paolo Galeri e l’organizzatrice della mostra Patrizia Ringressi.