Sansepolcro – Questa mattina il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dai consiglieri Sara Boncompagni e Michele del Bolgia sulla futura gestione del soggetto che sostituirà l’Ente Irriguo Umbro Toscano.
Tale Ente, attualmente commissariato, cesserà le sue funzioni il 7 novembre 2011: questa condizione pone molti interrogativi sul futuro della gestione di importanti opere come l’invaso di Montedoglio, oggi gestite dall’Ente .
I consiglieri Boncompagni e Del Bolgia, visti i tempi ristretti, chiedono che gli Enti Locali siano coinvolti nella definizione delle proposte riguardanti la formazione del nuovo soggetto, ritenendo indispensabile una discussione ampia e trasparente, e che sia data loro un’adeguata rappresentanza all’interno del nuovo ente, specialmente per quanto riguarda le amministrazioni nei cui territori insiste l’invaso di Montedoglio.
Chiedono, inoltre, alla Provincia di attivarsi presso la Regione, che ha la competenza in materia, affinché venga favorita, nel nuovo ente, una specifica vocazione di fornitura di acqua potabile in aggiunta alle erogazioni a scopo irriguo come è stato fino ad oggi.
Questo ampliamento di competenze potrebbe rappresentare un’importante forma di sostentamento finanziario che ritorni, in parte, in quei territori maggiormente interessati dalle opere idrauliche gestite dall’ente stesso, territori come la Valtiberina, che in questi anni ha subito il disagio per la presenza dell’invaso di Montedoglio senza averne i dovuti benefici.
I consiglieri Boncompagni e Del Bolgia chiedono inoltre che la proprietà dell’invaso di Montedoglio resti demaniale e che al soggetto gestore siano delegate le funzioni di gestione e manutenzione ordinaria, in modo che lo Stato possa intervenire garantendo gli interventi più onerosi.

Sara Boncompagni
Michele Del Bolgia