Dal cinese all’urdu, dal russo al polacco, dall’arabo alle principali lingue internazionali. “E’ fondamentale che anche i cittadini stranieri residenti ad Arezzo compilino il modulo del censimento – afferma l’assessore all’integrazione Stefania Magi. Tutti i residenti, indipendentemente dal paese d’origine, sono chiamati a rispettare questo obbligo che è utile ad una maggiore comprensione delle condizioni di vita e quindi alla programmazione dei servizi da parte delle istituzioni pubbliche”.
Chi non compila il questionario, oltre a vedersi comminare una multa, viene cancellato dai registri anagrafici e questo significa perdere la residenza con conseguenze gravi come ad esempio l’interruzione del periodo valido per la richiesta della cittadinanza italiana. Senza contare le maggiori difficoltà per accedere ai servizi pubblici.
“E’ quindi fondamentale che i cittadini stranieri residenti siano informati di questo obbligo e sostenuti nella compilazione dei moduli del censimento – commenta l’assessore Magi. La collaborazione tra gli uffici comunali del censimento e dell’integrazione ci ha consentito di redarre e pubblicare un depliant in 12 lingue che è già in fase di distribuzione”.
Si va dalle scuole materne alle medie, dai phone center ai negozi multietnici. E l’Ufficio del Censimento sta preparando la distribuzione anche nei principali supermercati e ipermercati della città.
“I cittadini stranieri sono una grande risorsa per il nostro paese – conclude l’assessore Magi. E noi vogliamo garantire loro ogni opportunità e diritto. Siamo consapevoli che il linguaggio burocratico è spesso difficile ma con questo depliant e con il lavoro e l’assistenza dell’Ufficio comunale di censimento in piazza Giotto, pensiamo di poter garantire l’aiuto necessario alla compilazione dei moduli”.