Home Cronaca Cinghiale morente alla Verna. Intervento di Asl e Forestale

Cinghiale morente alla Verna. Intervento di Asl e Forestale

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Cinghiale morente alla Verna. Intervento di Asl e Forestale

Chiusi della Verna – Domenica 21 agosto il Sindaco di Chiusi della Verna ha segnalato al Comando Provinciale del CFS di Arezzo la presenza di un cinghiale in evidente stato di sofferenza lungo uno dei sentieri più frequentati circostanti il Santuario della Verna, nella zona delle Ghiacciaie. Secondo la segnalazione di un'escursionista, l’animale dopo un presumibile incidente con un’auto o una rovinosa caduta da un dirupo, dato che non muoveva più gli arti posteriori, si trascinava a fatica sul terreno ornai allo stremo delle forze. Una pattuglia del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi è intervenuta ed ha localizzato l’esemplare. I forestali hanno indirizzato l’intervento del veterinario del servizio ASL del Casentino che ha constatato la situazione e disposto per l’abbattimento dell’esemplare, che è stato poi smaltito a cura del Comune. E’ comune e doveroso indirizzare il senso di pietà agli animali, nell’auspicio che ogni essere vivente possa avere un’esistenza quanto più possibile “naturale” e dignitosa. L’uomo traduce di norma questo senso di pietà, nei casi in cui un animale ferito non sia più recuperabile, alleviandogli le pene attraverso interventi di eutanasia. Va da sé che in ogni ciclo vitale, specie se di un animale selvatico, la morte è essa stessa un fenomeno naturale ed anche potenziale origine di vita per altri soggetti. Una carcassa spersa in un bosco è l’alimento per i predatori e i cosiddetti “necrofagi”, specie che vivono proprio grazie alle risorse alimentari che la natura rende disponibili. Quando non vi è rischio per la sicurezza delle persone e non si manifestino circostanze che possono destare impressione e sgomento, lasciare un animale al suo destino non deve essere inteso come sintomo di crudeltà o di insensibilità, ma una mera presa d’atto delle dure leggi della natura. Nel caso della Verna il cinghiale stremato è stato liberato dalle sofferenze e, per obbligo di polizia veterinaria, la sua carcassa è stata smaltita a norma di legge. I predatori e i necrofagi della foresta troveranno altre risorse per alimentarsi, dato che la natura segue inesorabilmente il suo corso ed altri esemplari andranno a morire in solitudine, lontani dalla pietà dell’uomo.