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Collezione civica in mostra alla Galleria di Arte Contemporanea

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Arezzo – Anni di esposizioni. Anni di grandi artisti. La Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Piazza San Francesco li mette uno a fianco dell’altro nella mostra “Donazioni 2000 – 2010” organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo e dalla presidenza del Consiglio Comunale. Curatore Giovanni Faccenda. Catalogo edizioni Polistampa. Inaugurazione venerdì 1 aprile alle 18. Fino al 1 maggio, ingresso libero. Tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19. Sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 19.
Camillo Brezzi, assessore alla cultura del Comune: “questa idea è nata strada facendo. Negli ultimi 5 anni si sono aggiunte opere di grande valore a quelle già comprese nella collezione comunale. E non ci sono solo le donazioni tra le 60 opere adesso esposte, di pittura, scultura e incisione, abbiamo pensato di accompagnare queste ultime con opere riconducibili perfino al ‘Premio Arezzo’ risalente all’epoca del sindaco Vinai. Insomma, i massimi esponenti dell’arte contemporanea sono finalmente riuniti e offerti al pubblico di aretini e turisti. Chiudiamo così un cerchio che restituisce alla Galleria Comunale di Arte Contemporanea il giusto prestigio di luogo naturale d’esposizione dell’arte del Novecento. Questa mostra nasce infine da un’esigenza ed è una sorta di lascito alla prossima amministrazione: adesso che acquisiamo nuovi spazi importanti in Piazza Grande sarebbe bello pensare di lavorare per rendere permanente questa esposizione”.
Giovanni Faccenda: “se così fosse, Arezzo vanterebbe una delle migliori e prestigiose raccolte civiche d’Italia, una raccolta che riunisce oramai oltre 300 opere dove si celano assolute eccellenze: cito solo i quadri di Salvatore Fiume e Aligi Sassu, i quali costituiscono oggi un patrimonio non solo artistico ma anche commerciale, e Armodio, ospitato qua nel 2009 e protagonista della prossima Biennale di Venezia”. Un accenno al catalogo: “esso integra il precedente, curato nel 1995 da Enrico Crispolti, precisandone alcuni aspetti e colmando una lacuna editoriale riguardante gli ultimi quindici anni di esposizioni, costellati da talune pregiate donazioni ora documentate”.
Giuseppe Caroti, Presidente del Consiglio Comunale: “mi fa piacere vedere finalmente riunite opere a beneficio di tutti. Per quello che ho potuto contribuire in termini ‘epositivi’, ogni volta che un autore effettuava una donazione a beneficio del Comune di Arezzo, esponevo l’opera stessa per un giorno durante il primo Consiglio Comunale utile. Un aspetto che mi preme sottolineare è come questa mostra di grande pregio sia stata realizzata dall’amministrazione in totale economia. Un grazie a Giovanni Faccenda per la sua consulenza disinteressata, all’Ufficio cultura e ai dipendenti dell’Ufficio di presidenza del Consiglio Comunale. Da domani, come noto, entriamo in regime di ordinaria amministrazione così il carico di lavoro del mio ufficio si riduce. Così i ragazzi che hanno collaborato con me in questi anni hanno accettato di prestare la loro opera proprio a servizio di questa mostra”.