Arezzo – Stampanti, monitor, televisori, personal computer, fotocopiatrici. Una montagna di carcasse elettroniche ammassate nel parcheggio di un'azienda, di Pescaiola, specializzata nella vendita e noleggio di macchine per ufficio. Ecco quanto scoperto gli uomini Nucleo Operativo Speciale della Forestale aretina nel corso di un controllo di routine. Hanno infatti notato i rifiuti, pericolosi e non, nel piazzale della ditta. Ormai era da tempo che gli apparecchi in disuso venivano ammassati nell'area davanti all'azienda, tanto che la catasta aveva raggiunto qualche metro.
Quindi l'area trasformata in discarica a cielo aperto, una superficie di circa venti metri quadri, è stata posta sotto sequestro mentre il titolare dell'azienda, un sessantenne residente in provincia, è stato denunciato per abbandono incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.