Arezzo – Gianni Pagliazzi con 617 preferenze, Francesco Francini con 538, Alessio Mattesini con 407, Alessandro Ghinelli con 406, Luca Stella con 329 e Roberto Bardelli con 265 sono i compenti del gruppo consiliare Pdl che si è presentato alla stampa e che è pronto a insediarsi non appena verrà convocato il primo Consiglio Comunale del nuovo mandato amministrativo.
Dunque, un mix di volti noti, politici già con un’importante esperienza consiliare alle spalle, e new entry che hanno comunque ricoperto cariche partitiche all’interno del Pdl incarichi nelle soppresse circoscrizioni. Tutti affiancheranno Grazia Sestini che entra in Consiglio Comunale in qualità di candidato sindaco sconfitto e che è pronta ad affrontare la nuova avventura nel parlamentino cittadino dopo aver occupato gli scranni del Parlamento nazionale, sia in veste di deputato che di senatore, oltre che l’incarico governativo di sottosegretario.
Grazia Sestini: “abbiamo scelto di fare questa presentazione prima dell'inizio del Consiglio Comunale per dare conto anche delle materie di cui i singoli consiglieri si occuperanno. Roberto Bardelli si occuperà di cultura, promozione della città e turismo. Francesco Francini, di famiglia, e rapporti con il volontariato. Ghinelli, di urbanistica, ambiente, infrastrutture, opere pubbliche. Pagliazzi, di partecipate e periferie. Stella, di bilancio. Mattesini, di politiche giovanili e sport. La sottoscritta, di attività produttive. Lo dico perché fin dal momento in cui siamo diventati forza di opposizione, ciascuno ha scelto di assumere dei compiti particolari e il ruolo di controllore di ogni singolo settore amministrativo, nel tentativo di essere di stimolo e di interlocuzione con l'amministrazione. Il fatto che ciascuno abbia settori specifici significa che ci assumiamo una responsabilità importante anche verso quegli aretini che ci hanno votato dandoci fiducia.
La campagna elettorale – ha proseguito Sestini – è finita ma non è finito il nostro impegno su quei temi che hanno guidato la campagna elettorale, basata su un'idea fissa: dare soluzione ai problemi cittadini. E speriamo, a tale proposito, che le questioni vere arrivino in Consiglio molto più di quanto non sia stato negli ultimi cinque anni. Ho letto troppi ordini del giorno fatti di mozioni e, successivamente, solo nei giornali le decisioni prese su asset strategici”.
Francesco Francini: “credo sia significativo che il nostro gruppo sia oggi presentato da Grazia Sestini, che mostra così il suo amore per Arezzo assumendo fino in fondo il ruolo di consigliere comunale di opposizione. La sua presenza è di sicuro una ricchezza per Arezzo. Grazie anche a lei, che sarà la nostra capogruppo, rinforzeremo capacità e forza politica per riportare la città al centro del Consiglio Comunale”.
Lucia Tanti ha sottolineato come il gruppo consiliare comunale, con il quale il gruppo provinciale lavorerà in simbiosi, si presenta con “un'età anagrafica molto giovane dimostrazione di quanto il Pdl attiri nuove generazioni e non sia una casta chiusa”.
“Gruppo consiliare che è la punta di diamante del Pdl – ha dichiarato Maurizio D'Ettore – e che si presenta con qualità e competenze superiori a quelle degli assessori i cui nominativi si rincorrono nei giornali secondo la vecchia e logora logica del manuale Cencelli. La vittoria di Fanfani non è elettoralmente in discussione ma il sindaco dovrebbe riflettere sul dato politico che un 35% di aretini non è andato a votare e una parte consistente che c'è andata non si è riconosciuta in lui. E stia attento ai numeri consiliari perché la riduzione a 32 dei consiglieri assottiglia l'opposizione ma anche la maggioranza ed è bastato poco, in passato, ad andare 'sotto' anche con numeri superiori”.
“E con gli altri gruppi di opposizione – ha concluso Grazia Sestini – se arriveranno convergenze ben vengano ma noi ci rapporteremo innanzitutto con le forze di centrodestra, com'è logico che sia. La Lega Nord, dal canto suo, credo, creerà un gruppo proprio”.