“E’ trascorso oltre un mese dalla nostra iniziativa del 23 settembre nel corso della quale abbiamo affrontato i temi della situazione e delle prospettive dell’agricoltura aretina – affermano i Segretari provinciali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil. E finora non è giunta alcuna convocazione da parte delle associazioni agricoli per avviare il confronto sul contratto di lavoro. Un fatto grave se consideriamo che già a partire dal 1 ottobre si sarebbe potuto avviare il confronto che coinvolge circa 4.000 addetti in tutta la provincia”.
I sindacati hanno quindi scritto una lettera ai Direttori Generali di C.I.A, Coldiretti e Confagricoltura. “Riteniamo che adesso sia più che lecito attendersi una convocazione in tempi brevi che vada oltre le disponibilità formali e si sostanzi in un confronto utile a confrontarsi su alcuni degli aspetti che il sindacato ritiene di grande importanza. E tra questi ci sono la qualità e il sostegno alle produzioni locali, la loro promozione e distribuzione, la cosiddetta filiera corta unitamente a salari e diritti equi ed esigibili”.

Articlolo scritto da: CGIL CISL UIL Arezzo