Anghiari – Tra gli eventi aretini estivi più attesi c’è, senza dubbio, Tovaglia a Quadri lo spettacolo in forma di cena interpretato dagli abitanti dell’antico Borgo di Anghiari. Giunta alla XVI edizione, l’appuntamento è, dal 10 al 19 agosto, nella nota piazza del Poggiolino dove saranno disposti i tavoli per i commensali che, in quattro portate, consumeranno la cena scandita e ritmata dalla nuova storia che Andrea Merendelli e Paolo Pennacchini, gli autori, hanno messo a punto per quest’anno, come sempre sulla base dei racconti e delle memorie degli abitanti stessi.

"Tovaglia a Quadri è un’eccellenza toscana, insieme a Monticchiello – ha ricordato l’assessore alla cultura della Provincia di Arezzo, Rita Mezzetti Panozzi -. Un evento che nasce dal basso, dalle memorie della popolazione stessa e narrate a tavola, luogo privilegiato di comunicazione e di valorizzazione della cucina del nostro territorio". Alla conferenza stampa che si è svolta questa mattina, è intervenuta anche il neo assessore del Comune di Anghiari, Miriam Petruccioli, che ha ricordato come Tovaglia a Quadri sia "un evento, una garanzia, una sicurezza e un modo per vivere il centro storico dove attori-abitanti e professionisti si uniscono in una formula ormai collaudata e vincente". ‘Maltiberina’ è il titolo scelto per questa nuova edizione dove la storia inizia da uno strano mal di pancia che colpisce gli abitanti della Valtiberina. Il fenomeno sembra essere più acuto ad Anghiari. Può essere pericoloso, contagioso, addirittura mortale? Tutti s’interrogano sulla pancia, fra medici fatalisti e antichi guaritori… Intanto, dietro una persiana che s’affaccia sulla splendida valle, il malato più malato di tutti, respira a fatica. Senza Ospedale e con l’antica Misericordia che non può muoverlo dentro gli stretti vicoli, chi deciderà il destino della sua pancia?. "La vecchia Confraternita, il destino degli ospedali sono, per la popolazione, argomenti caldi ancora oggi – hanno affermato Pennacchini e Merendelli -. ‘Maltiberina’ è un atto d’amore per la nostra valle ricca di cultura e di storia, ma che vive un presente incerto. Ed è un disagio che si trasforma in un mal di pancia per il quale tutti si affannano a trovare una cura. Una cura difficile perché in realtà per guarire serve agire su testa e cuore. E’ un malessere che può risolversi con la cura omeopatica che si può trarre dalla bellezza della nostra valle. Il bello è curativo: ricordare quello che siamo stati ha potere terapeutico", hanno concluso gli autori che annunciano, tra l’altro, un finale sorprendente. Il cast, in generale, è quello delle passate edizioni con la partecipazione di Ada Acquisti (92 anni), una delle donne delle finestre della piazza alla quale il pubblico è affezionato; il ritorno di ‘Gnacco’ (Alessandro Severi), personaggio storico del borgo; il nuovo ingresso di Andrea Finsi; il cameo di Paolone Tofanelli e gli appunti musicali ricomposti da Mario Guiducci. La prevendita inizia da lunedì 1 agosto. Informazioni Associazione "Pro Anghiari", Corso Matteotti, 103 – 52031 Anghiari (Arezzo) – Tel. 0575 749279 – [email protected]