Pratovecchio (Ar)- La Fraternità di Romena festeggia i suoi 20 anni con don Luigi Ciotti. Il fondatore del gruppo Abele e della rete di associazioni anti-mafia Libera sarà in Casentino domenica prossima, 31 luglio, per un incontro in programma nella bellissima pieve romanica alle ore 15.

Porto di terra, luogo di accoglienza e di incontro, la Fraternità è nata nel 1991 da un’intuizione di don Luigi Verdi. Da allora, la pieve romanica, con la canonica e gli spazi intorno, ha ricominciato a svolgere il compito dei suoi inizi: se allora, la pieve rappresentava un punto di passaggio per i pellegrini che da nord andavano verso Roma, così oggi la Fraternità vuol offrire un luogo di sosta ai viandanti di ogni dove. Una sosta per ritrovarsi e condividere momenti di incontro e di vicinanza con gli altri, una sosta di pace, per poi riprendere e proseguire il proprio personale cammino

"Oggi – ha spiegato don Luigi Verdi – non abbiamo tanto bisogno né di teorie, né di ideologie, ma di silenzio, di una pausa, di un tempo per riallacciare i rapporti con la nostra autenticità. Ed è questo ciò che proviamo a offrire a Romena".

Don Luigi Ciotti è da sempre amico di questa realtà. Più volte è venuto a Romena per scandire tappe importanti nel cammino della Fraternità; inoltre ha sempre mantenuto con don luigi Verdi un filo intenso di condivisione e di vicinanza.

La sua testimonianza autentica, l’energia della sua fede, il suo vivere con intensità e forza anche un solo rigo di Vangelo, “Fame e sete di giustizia”, sono sempre stati un riferimento per i viandanti di Romena. Domenica l’abbraccio tra don Luigi e la fraternità si rinnoverà alla presenza di tutti coloro che vorranno recarsi a Romena per condividere questa giornata.
L’incontro con don Ciotti,in programma alle 15, sarà seguito dalla messa (concelebrata con don Luigi Verdi alle 17) e da un concerto all’aperto dei Vallesanta Corde.