Arezzo – Dichiarazione di Donella Mattesini (Pd)
"Accolgo positivamente le azioni annunciate dalla Direzione della Asl 8 per garantire il servizio di interruzione volontaria della gravidanza. E mi auguro che vengano immediatamente concretizzate. Apprezzo lo sforzo dell'azienda, in presenza della forte crescita del numero dei medici obiettori, per garantire quello che non è soltanto un servizio ma anche un diritto delle donne sancito dalla legge 194 dello Stato. Il San Donato non è un ospedale marginale né nel contesto toscano né, tanto meno, in quello della provincia di Arezzo. Non può, quindi, essere privato di un servizio che deve essere garantito per legge. La situazione di rischio che si è creata, evidenzia comunque la necessità di non lasciare le aziende sanitarie ad affrontare da sole, in situazioni di gravi carenze di risorse finanziarie, problemi come questi. Per quanto riguarda l'iniziativa parlamentare, ritengo che quanto sta accadendo ad Arezzo ed anche in altre parti d'Italia ponga la necessità di un approfondimento e quindi di una risoluzione dei problemi ancora aperti in tema di applicazione della legge 194 e quindi di rispetto dei diritti delle donne".