Arezzo – Con l'avvicinarsi della scadenza elettorale del 15-16 maggio, in occasione della quale saranno rinnovati gli organi del Comune (Sindaco e Consiglio Comunale), si sta mettendo in moto l'apparato necessario per garantire a tutti gli elettori l'esercizio del diritto di voto.

La legge, com'è noto, tutela in vario modo i cittadini che versano in una situazione di difficoltà, che potrebbe loro impedire o ostacolare l'espressione del voto. Per tale motivo le autorità sanitarie (Azienda USL 8) predisporranno in tempo utile, di concerto con il Comune, il servizio per il rilascio delle certificazioni mediche occorrenti agli elettori fisicamente impediti, non deambulanti o impossibilitati ad allontanarsi dall’abitazione per ottenere le agevolazioni necessarie.

La prima scadenza è quella che interessa gli elettori:
– affetti da infermità che ne rendano impossibile l'allontanamento dell'abitazione, anche avvalendosi del servizio di trasporto per disabili predisposto da Comune;
– affetti da gravi infermità, che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.
Tutti questi elettori potranno essere ammessi al voto domiciliare, purchè dimoranti nel territorio del Comune.

L’elettore interessato deve far pervenire al Sindaco un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora, corredata della prescritta documentazione sanitaria, nel periodo compreso fra martedì 5 aprile e lunedì 25 aprile 2011.

La domanda di ammissione al voto domiciliare – che vale sia per il primo turno di votazione che per l’eventuale turno di ballottaggio – deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico, e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell’azienda sanitaria locale.