Arezzo – Una lista unitaria di sinistra. E’ stata proposta, per le prossime amministrative su iniziativa dei consiglieri comunali del gruppo Sinistra Marco Bianchi, Giuseppe Caroti e Cristiano Rossi. “In pochi giorni – ha ricordato stamani Rossi – abbiamo raccolto le firme di oltre 400 cittadini che condividono con noi l’esigenza di una sinistra unita, raccolta all’interno di una lista a sostegno della coalizione di centro sinistra”. “Riteniamo che si debba concentrare l’attenzione sulle molte cose importanti che ci uniscono piuttosto che sulle poche e piccole che ci dividono – ha aggiunto Bianchi. Puntiamo sul buon senso delle persona e sulla chiarezza politica. In questo senso la coalizione di centro sinistra dovrà essere coerente con la composizione dell’attuale maggioranza, escludendo quindi l’Udc”.
Giuseppe Caroti ha ricordato che “negli ultimi anni il gruppo “Sinistra”, nel Comune di Arezzo, si è fatto promotore di una esperienza unitaria della sinistra tra i consiglieri comunali e gli assessori, che ha visto alcuni concreti e significativi risultati e ha dimostrato nei fatti la reale possibilità di una pratica unitaria”.
I tre consiglieri auspicano “che questa esperienza e tensione unitaria che esiste nella realtà aretina prosegua. Non ci rassegniamo al fatto che agli appuntamenti elettorali la sinistra torni a dividersi e quindi chiediamo a tutti di attivarsi per la presentazione di un progetto unitario e innovativo per la città di Arezzo, ad una “Sinistra per Arezzo”, che non disperda le significative esperienze prodotte in questi anni dai partiti e dalle forze impegnate, prima nella battaglia di opposizione e dunque in quella di governo, ma che sappia far leva sulla capacità e l’umiltà di aprire a nuovi, giovani e importanti contributi, che, siamo certi, la realtà aretina è ancora in grado di offrire”.
Secondo Bianchi, Caroti e Rossi “una lista unica che possa dar voce a chi non ce l’ha, che può motivare i tanti che minacciano di voltare le spalle alla vita politica ed astenersi. Una lista unica nella quale le differenze siano una ricchezza e non l’ennesimo
motivo di divisione. Una lista unica che apra una speranza, che unisca l’Arezzo migliore e quella che non si piega
all’egoismo, alle speculazioni, che non si rassegna ad amministrare l’esistente”.
I tre consiglieri hanno anche messo a punto “La Carta dei Valori e delle Regole”. L’adesione sarà quindi personale (“1 testa, 1 voto”), il simbolo conterrà solo le parole “Sinistra per Arezzo. La lista elettorale sarà formata con autocandidatura e saranno necessarie almeno 20 firme. In caso di vittoria della coalizione sostenuta di “Sinistra per Arezzo” l’assemblea sarà chiamata a valutare le proposte di candidatura o di autocandidatura: i primi otto che risulteranno aver ottenuto il maggior numero di preferenze, verranno proposti al Sindaco per l’incarico di assessore.