Roma, 28 mar. (Labitalia) – "Enel Green Power è una realtà giovane e dinamica, in un settore che gode della costante attenzione dell'opinione pubblica, interessata a valutare la sostenibilità delle strategie di chi opera nel mondo dell'energia.
Le fonti rinnovabili hanno vissuto negli ultimi anni una crescita senza precedenti grazie all'avanzamento tecnologico, ai timori connessi agli effetti dei cambiamenti climatici e alla necessità di aumentare la sicurezza e la stabilità energetica, nonché al forte sostegno politico presente in tanti Paesi". Così Vidal Querol, responsabile personale e organizzazione di Enel Green Power, commenta con LABITALIA il riconoscimento speciale 'Randstad Globe 2011', assegnato all'azienda "per la sensibilità all'ambiente e al sociale", nell'ambito del 'Randstad Award', il premio per le aziende più attrattive.
Un premio che è il risultato delle preferenze di un campione di 7.000 'potenziali futuri dipendenti', di età compresa tra i 18 e i 65 anni. "La recente quotazione in Borsa ha inoltre proposto al mercato una Enel Green Power in forte sviluppo -sottolinea Vidal Querol- trasmettendo a tutti gli stakeholders l'immagine di una società con un futuro solido e in costante crescita, con un piano d'investimenti da 6,4 miliardi di euro da qui al 2015.
Tutti elementi che hanno certamente contribuito ad aumentare l'attrattività di Enel Green Power anche verso i suoi potenziali lavoratori".
Per il responsabile personale e organizzazione dell'azienda, "le principali caratteristiche di Enel Green Power sono la sua natura internazionale e la disponibilità di un mix tecnologico rinnovabile ben bilanciato che rappresenta un vantaggio competitivo importante". "La realtà di Enel Green Power coinvolge oltre tremila persone in 16 Paesi diversi: una diversificazione geografica – spiega – che consente di massimizzare le opzioni strategiche di crescita e di minimizzare contestualmente i rischi regolatori e di paese". Ma una delle chiavi della formula vincente di Enel Green Power, secondo Querol, sta nel fatto che, "dal punta di vista dell'organizzazione del lavoro, l'aspetto interessante legato alla natura internazionale di Enel Green Power è l'obiettivo-sfida di bilanciare, da una parte, l'esigenza di valorizzare le pratiche e le consuetudini lavorative locali e, dall'altra, di integrarle, allo scopo di istituire un linguaggio comune e una cultura aziendale globalmente condivisa".
Dal punto di vista prettamente tecnologico, invece, secondo Enel Green Power, "la chiave del successo è da ricercare nel continuo investimento in ricerca e innovazione tecnologica: questo vuol dire l'utilizzo ottimale delle risorse naturali favorendo il concetto di sviluppo sostenibile da un punto di vista ambientale". "Il Gruppo – prosegue – è alla continua ricerca di soluzioni esteticamente non impattanti per l'ambiente nel quale viene installato l'impianto di produzione, cercando al contempo di ridurne progressivamente le dimensioni e incrementandone l'efficienza".
Grande attenzione è inoltre rivolta, continua Vidal Querol, "alle tematiche sociali, su tutte la sicurezza sul posto di lavoro che rappresenta un vero e proprio valore di riferimento per la società". "Questo aspetto è sottolineato dai numerosi progetti di miglioramento continuo – ricorda – lanciati in ambito 'Safety' e dal conseguente trend positivo dei risultati in termini di infortuni negli impianti e nei cantieri del Gruppo".
"In merito all'occupazione femminile, indicatori quali la percentuale di personale femminile sul totale dei dipendenti e la percentuale di donne in posizioni manageriali sul totale degli executive e manager – sottolinea – mostrano una situazione decisamente positiva, considerando che i settori dell'ingegneria e delle operation sono da sempre caratterizzati da una marcata presenza maschile". Altro obiettivo sociale perseguito dall'azienda premiata con il 'Randstad Globe 2011' "è quello di favorire l'occupazione locale, incentivando però allo stesso tempo l'internazionalizzazione attraverso progetti di mobilità e 'exchange programs'". "Infine, grande attenzione è rivolta allo sviluppo professionale dei dipendenti, attraverso continui corsi di formazione erogati da Enel University che mirano sia allo sviluppo delle capacità e dei comportamenti delle figure manageriali – conclude – che all'addestramento specialistico delle risorse impiegate nei settori tecnici".

Articlolo scritto da: Adnkronos