Casentino – Si avvicina l’estate, è tempo di vacanze e un’ottima occasione per i nostri ragazzi per vivere a diretto contatto con la natura è offerta dai soggiorni estivi che si terranno in due tra le più belle Riserve Naturali del nostro territorio, organizzati dalla Provincia di Arezzo aderendo ad una iniziativa della Regione finalizzata a sostenere questa esperienza in tutti i Parchi e le altre aree protette della Toscana. In provincia di Arezzo si può scegliere tra la Riserva Naturale Valle dell’Inferno e Bandella e quella del Sasso di Simone: due contesti molto diversi, ma egualmente interessanti, in cui sono stati messi a punto quattro diversi programmi fatti di giochi, passeggiate, esplorazioni diurne e serali di ambienti naturali.
Il primo in ordine di tempo è Le avventure di Garzetta furbetta e Martino il pescatore nella Riserva Naturale Valle dell’Inferno e Bandella tra il 15 e 18 giugno con pernottamento in un bel agriturismo alle porte della Riserva nei pressi del Centro Visita di Monticello, cui seguirà, nella stessa area, l’ultimo soggiorno programmato tra il 3 e 4 settembre "Naturalmente giocando: un nido per amico e lanterne galleggianti" con pernottamento in tenda. Entrambi con un programma dedicato all’ambiente fluviale, agli uccelli ed agli altri abitanti che lo popolano.
Nella Riserva Naturale Sasso di Simone dal 20 al 22 giugno: Vita Selvaggia! 100% natura. Tre giorni per vivere a diretto contatto con la natura, dormendo in tenda – con servizi presso il vicino Rifugio di Casa del Re -, imparando ad allestire un campo, e andando in escursione alla scoperta del Sasso e dei tesori che custodisce da millenni. Dal 4 al 7 settembre, con pernottamento e servizi al Rifugio di Casa del Re – è la volta di Amico Albero. Ideato nell’occasione dell’Anno Internazionale delle Foreste porta alla scoperta degli alberi e del bosco per imparare a riconoscerli, ad orientarci nella natura e scoprire come leggerne i segreti.
Appuntamenti importanti, per conoscere i diversi ambienti delle Riserve Naturali: il fiume, le aree umide, i calanchi, i boschi, le praterie. Per apprendere come riconoscere i segni lasciati dagli abitanti delle Riserve Naturali, seguendone le impronte e gli spostamenti. Ed una occasione per divertirsi in compagnia di nuovi amici.
I Soggiorni sono organizzati dal Servizio Conservazione della Natura della Provincia con il contributo della Regione Toscana e la collaborazione dei gestori dei servizi delle Riserve Naturali: dal momento che posti disponibili sono complessivamente circa 70 è necessario fare richiesta prima possibile, anche se le iscrizioni vengono tenute aperte fino ad una settimana prima di ciascun soggiorno.