Arezzo – I carabinieri non lo hanno trovato a casa, dove doveva essere in quanto ai domiciliari per il reato spaccio, ma a tavola nell'appartamento di un amico al piano di sotto. Per il 24enne marocchino protagonista della vicenda sono così scattate le manette per evasione. Dopo una notte nella camera di sicurezza della caserma di Arezzo stamani è comparso davanti al giudice Fruganti con il quale lo straniero si è giustificato dicendo che si era allontanato solo per mangiare un piatto di pasta in compagnia dell'amico, peraltro un connazionale anche lui ai domiciliari sempre per spaccio. Il giudice gli ha inflitto il minimo della pena, 4 mesi di carcere.