Berlino, 4 feb. – (Adnkronos) – La McLaren ha presentato oggi a Berlino la monoposto MP4-26 con cui correra' il Mondiale 2011 di F1. Alla cerimonia hanno partecipato entrambi i piloti, i britannici Jenson Button e Lewis Hamilton. La nuova monoposto, dal tradizionale colore argento che domina sul rosso, presenta un naso piatto, alto e molto scolpito, e fiancate a forma di L per aumentare il carico aerodinamico. Il team di Woking, a differenza di altre 'big' come Ferrari, Red Bull e Mercedes, ha deciso di partecipare ai test di Valencia con una versione modificata della macchina utilizzata nel 2010. La tre giorni sul circuito spagnolo si e' conclusa ieri: la McLaren si e' concentrata soprattutto sullo studio degli pneumatici Pirelli, da quest'anno fornitore unico, rinunciando alla possibilita' di mettere alla prova la nuova macchina. Button e' convinto che la scelta paghera': "Speriamo che questa macchina porti uno di noi a vincere il Mondiale piloti e il team a conquistare il titolo costruttori", dice il campione del mondo del 2009. Ottimista e' anche Hamilton: "Saremo un po' piu' competitivi rispetto all'anno scorso. Il 2010 e' stata una delle migliori stagioni di sempre e penso che questa sara' per noi una stagione ancor piu' competitiva", le sue parole. Il ritardo nella presentazione rispetto agli altri team non rappresenta un handicap secondo Button: "Gli altri diranno che abbiamo dato loro un vantaggio perche' hanno gia' provato la nuova macchina, ma per noi era importante lavorare il piu' a lungo possibile sulla monoposto per fare in modo che quando scendera' in pista sia competitiva. Andare a Valencia con la vecchia macchina e guidare con le nuove Pirelli per noi era la situazione ideale e siamo contenti delle informazioni raccolte", spiega al magazine 'Autosport'. La nuova monoposto, aggiunge, sembra studiata su misura per lui: "Non l'ho ancora guidata, ma mi sento a mio agio nell'abitacolo e sento che la macchina e' stata costruita intorno a me, cosa impossibile da fare lo scorso anno perche' arrivai tardi". La concorrenza interna, assicura, non sara' un problema. "Abbiamo entrambi ottenuto molto nelle nostre carriere, ma vogliamo di piu'. Vogliamo batterci a vicenda ma vogliamo anche lavorare insieme perche' cosi' possiamo fare la differenza".

Articlolo scritto da: Adnkronos