Home Cronaca Foreste casentinesi, due bracconieri beccati dalla Forestale

Foreste casentinesi, due bracconieri beccati dalla Forestale

0
Foreste casentinesi, due bracconieri beccati dalla Forestale

Serravalle – La sera di venerdì gli agenti della Stazione forestale di Camaldoli effettuavano un servizio di sorveglianza
nei pressi della frazione di Serravalle, nel territorio del parco nazionale. Era ormai quasi del tutto buio
quando è stato sentito un colpo sordo, seguito poco dopo dalla visione del fascio di luce di due torce
intente ad ispezionare un tratto di bosco ai margini dell’abitato. Raggiunto il posto sono state sorprese due
persone, che sono state prontamente identificate e quindi denunciate all’autorità giudiziaria. L’operazione
ha infatti permesso di mettere sotto sequestro una carabina munita di silenziatore, con il caricatore pieno
ed un bossolo di proiettile appena sparato, ancora da espellere dalla camera di scoppio. Dall’ispezione dei
luoghi non è stata accertata la presenza di alcuna carcassa di animale o tracce di sangue, segno che il
tentativo di bracconaggio non era andato a segno. Ciò non toglie per i responsabili la denuncia per
l’introduzione dell’arma nell’area protetta, caccia di frodo e modifica dell’arma da fuoco. Il silenziatore è
risultato essere realizzato artigianalmente, simile alla marmitta di un motorino.
La fauna selvatica, cervi, cinghiali, daini e caprioli, nel territorio del parco è assai abbondante ed è
frequente che gli animali si avvicinino con facilità alle abitazioni nelle zone a margine del bosco. Questa
realtà, se agli occhi di chi vive in città può apparire come una condizione idilliaca di rapporto dell’uomo
con la natura, desta spesso legittime insofferenze nei residenti, che lamentano danni agli orti ed ai giardini
e preoccupazioni per possibili incidenti stradali, per gli improvvisi attraversamenti di animali. Di fronte a
questa condizione tuttavia il bracconaggio resta una manifestazione intollerabile di inciviltà, oltre ad essere
particolarmente pericoloso, specie quando praticato in prossimità di case e strade di comune transito. Non
c’è giustificazione per chi cerca di approfittarsi in modo vile della situazione, senza tener conto dei rischi
per la sicurezza delle persone.

Exit mobile version