Arezzo – La passione per la cultura è sempre ben accetta ma questa volta la passione c'entra ben poco. Infatti un aretino ed un fiorentino, entrambi 32enni, sono stati denunciati per aver sottratto 55 carte fra lettere e documenti appartenenti all'archivio della società delle Belle arti-circolo degli Artisti, con sede nella casa di Dante di Firenze. I due, in passato collaboratori della Soprintendenza archivistica per la Toscana, sono stati smascherati dalla segnalazione di una studiosa, che aveva drizzato le orecchie per un'asta alla casa Bloomsbury Auctions. I preziosi manoscritti, tra cui lettere di Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Vincenzo Cabianca e di De Chirico solo per citarne alcuni, sono stati recuperati e riconsegnati alla Soprintendenza appena in tempo prima di essere battuti. Ognuna delle carte ha un valore di 4500 euro. I due trentaduenni sono stati denunciati per furto e ricettazione dai carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale .