Home Nazionale Giappone, Italia vendite rilevatori radioattività aumentate del 500%

Giappone, Italia vendite rilevatori radioattività aumentate del 500%

0

Roma, 16 mar. – (Adnkronos) – A ruba in Italia i rilevatori di radiaottività, soprattutto quelli portatili. Sull'onda emotiva del rischio nucleare in Giappone le aziende che commercializzano queste apparecchiature sono sommerse da ordinazioni, e registrano picchi di vendite con aumenti fino al 500%. "Nell'ultima settimana stiamo assistendo a un fenomeno abnorne – riferisce all'ADNKRONOS Bruno Agnanti, Amministratore unico della Pec Italia – non solo per il boom di richieste dall'Italia di questi strumenti portatili, i cosiddetti Geiger, ma anche da altri paesi europei, con percentuali di crescita, in questo caso, stimabile intorno al 1000%".
"I nostri operatori sono oberati di lavoro, sia per le richieste di informazione che per le ordinazioni, al punto che non riusciamo più ad assicurare tempi di consegna rapidi, anche perché i nostri fornitori statunitensi e tedeschi sono 'ingolfati' all'inverosimile", conferma poi Alberto Gatto, presidente dell'azienda padovana Zetalab, che commercializza strumentazioni di laboratorio impiegati nella ricerca e apparecchi di misurazione della radioattività, del rumore o delle fonti luminose.
Ad acquistare gli apparecchi, il cui costo oscilla fra i 340 e i 450 euro, "sono sia persone che per lavoro devono recarsi in Giappone o in Cina – spiega ancora Gatto – sia aziende italiane che ricevono materiale da questi paesi, dal legno all'acciaio fino alla componentistica, e che vogliono verificare l'eventuale contaminazione nucleare".
Al momento "stiamo lavorando solo su questi apparecchi data la grande richiesta, e i nostri fornitori stranieri, evidentemente oberati, non rispondono neppure più al telefono", conclude.

Articlolo scritto da: Adnkronos