Home Cultura e Eventi Cultura ‘Giorni d’amore e inganno’ Alicia Giménez-Bartlett

‘Giorni d’amore e inganno’ Alicia Giménez-Bartlett

0
‘Giorni d’amore e inganno’ Alicia Giménez-Bartlett

Un titolo sicuramente semplice, quello che l'autrice ha scelto per il suo romanzo, e forse anche semplice è la storia (meglio, le storie) che narra.
Alicia Gimenénz- Bartlett è una scrittrice spagnola, nata ad Almansa nel 1951. Attualmente vive a Barcellona. È nota in Italia soprattutto per la serie di romanzi che hanno per protagonista l'ispettrice Pedra Delicado.
Ma questo romanzo non è affatto un giallo. Non c'è nessun tipo particolare di mistero o curiosità. Per la verità, si tratta di scampoli di vita di coppia, tutte molto diverse tra loro.
L'ambientazione del romanzo è il Messico, in un villaggio in cui vivono le mogli di quattro ingegneri spagnoli occupati nel lavoro. C'è Paula, irriverente e talvolta meschina, impegnata in una traduzione di Tolstoj, l'unica cosa che le piace è creare scompiglio tra la gente, con grande imbarazzo del marito Santiago. Victoria è una donna posata e gentile, una professoressa di chimica calma e con un solido matrimonio. Susy è la più giovane, una bellissima donna di origine americana con un carattere dolce ma al tempo stesso infantile e bisognoso d'affetto, a causa del rapporto conflittuale con l'egocentrica madre. Manuela è la moglie sessantenne del capo, donna dalle idee chiare e con un mondo pieno di regole che nessuno può mettere in dubbio.
Alla fine in questo libro vediamo cose assolutamente comuni che possono succedere vivendo a stretto contatto con persone molto diverse da noi che vogliono a tutti i costi salvare la loro facciata.

Paula si attira le antipatie generali per il suo comportamento e il suo amore incondizionato per l'alcool, Susy ne resta sia spaventata sia attratta, Manuela cerca di mantenere l'ordine ad ogni costo quando accade quello che doveva accadere. Nasce l'amore tra Victoria e Santiago, e questa relazione extraconiugale, una volta venuta a galla, getta ombra sulla vita tranquilla dei cittadini del villaggio.
Ma per tutto il romanzo l'atmosfera è quasi rarefatta, in un'epoca che rimane sistematicamente indefinita, una volta moderna, un'altra volta arcaica, senza precisazioni. Le vicende scorrono lentamente, senza troppi dialoghi, addentrandosi nelle diverse psicologie dei personaggi, fino a far sembrare la folle bevitrice Paula, nei suoi modi così schietti, la più normale di tutti i compaesani, così ossessionati dall'apparenza, da smarrirsi completamente alla luce di qualcosa di banale come la fine di un matrimonio. In fondo i personaggi sono proprio questo: persone che non conoscono a fondo loro stesse.

Giorni d'amore e inganno è edito da Sellerio Editore Palermo, 503 pagine euro 15,00

Articlolo scritto da: Irene Mori