Home Cronaca I carabinieri tirano le somme, nell’aretino criminalità in calo

I carabinieri tirano le somme, nell’aretino criminalità in calo

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I carabinieri tirano le somme, nell’aretino criminalità in calo

Arezzo – In attesa della Festa per il 197° dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che ad Arezzo è in programma lunedì, questa mattina il comandante provinciale, colonnello Antonio Frassinetto, ha illustrato i dati dell'attività tra il primo maggio 2010 ed il 31 aprile 2011. I numeri presentati fanno decisamente tirare un sospiro di sollievo, la criminalità infatti è calata. E c'è di più. I militari aretini hanno mostrato anche un certo ottimismo in merito alle indagini sul colpo del secolo, ossia l'assalto all'azienda orafa di Poggio Bagnoli. Sembra, infatti, che il cerchio attorno alla banda si stia stringendo. Ma non è trapelato nulla di più.
Tornando ai dati ecco un pò di numeri per capire quella che è la situazione ad Arezzo e provincia. La criminalità, come accennato, è diminuita. E non solo nell'intero anno preso in considerazione. Infatti è calata del 15 per cento anche nei primi cinque mesi del 2011. Ma ci sono pur sempre dei reati che sono andati peggio rispetto agli anni passati. Ma passiamo direttamente ai dati: i reati perseguiti sono stati 9655, mentre gli arresti 404 , i reati scoperti 3199 e le persone denunciate a piede libero 3423. Per quanto riguarda gli arresti il dato rispetta una media aretina che ormai è andata consolidandosi negli ultimi anni. Tantissime poi le richieste al 112: ben 96.307 la maggior parte delle quali per i disagi della grossa nevicata del 17 dicembre 2010, che paralizzò sia le strade locali che il tratto aretino dell'A1, e circa 400 in occasione dell'emergenza in Valtiberina per la rottura di un muro della diga di Montedoglio. Passiamo adesso ai servizi antidroga dove le denunce a piede libero sono state 103 e le persone segnalate al prefetto per uso personale di stupefacenti 175. Dati tutti e due raddoppiati rispetto al 20009-2010. I carabinieri hanno sottolineato come sia tornata in voga l'eroina seppure la cocaina ad Arezzo resti molto diffusa anche per il fatto che è calata notevolmente di prezzo. Rimanendo in tema sono aumentati anche i conducenti pizzicati alla guida sotto l'effetto di stupefacenti o alcol. Settantadue invece sono stati gli stranieri irregolari rintracciati, 14 quelli arrestati per violazione degli obblighi e tre accompagnati alla frontiera per l'espulsione. In crescita pure lo stalking, reato per il quale i carabinieri hanno arrestato nove persone delle quali solo due italiani. I reati più diffusi nell'aretino sono quelli predatori e sono un problema soprattutto in Valdichiana, Valdarno ed Arezzo poichè messi a segno esclusivamente da "forestieri" che arrivano sul territorio attraverso l'autostrada.
Dato che la sicurezza è maggiore tanto più è intensa l'attività delle forze dell'ordine questa sfilza di numeri non può che rassicurare. Fondamentale, come è stato sottolineato di nuovo anche stamani dal colonnello Frassinetto, resta la collaborazione dei cittadini. Intanto l'Arma è impegnata attivamente sia per difendere gli anziani dalle truffe, messe in atto quasi sempre da forestieri, sia nella formazione ad una cultura della legalità che quest'anno ha contato cinquanta incontri nelle scuole medie, superiori ed elementari.