Arezzo – I giovani aretini hanno una intelligenza superiore al valore nazionale.
I diciottenni che prendono il diploma di maturità ad Arezzo con voto superio a 90/100 sono il 16.6% rispetto al 9.8 del valore italiano.
Questo sorprendente dato è emerso durante il convegno ben riuscito, organizzato dalla Associazione Industriali di Arezzo per parlare di Arezzo e Università. Ma non tutti si iscrivono alla Università, iniziano gli studi universitari solo il 52% dei 3000 maturi che ogni anno finiscono la scuola media superiore, contro il 62.6 % della Toscana e il 66%in Italia. Sono 8855 gli Aretini iscritti alle varie Università italiane, in prevalenza Arezzo, Firenze, poi le scelte cadono su Siena e Perugia. Ma anche Milano, Roma e Bologna sono sedi di attenzione.
Arezzo ha un capitale umano composto di giovani intelligenti con una elevata potenzialità di iscrizione universitaria, non utilizzata al meglio, e patrimonio di medie e piccole imprese in grado di fare ricerca indispensabile per la crescita economica e culturale di Arezzo.
Durante il Convegno caratterizzato dalla partecipazione delle massime autorità accademiche e ministeriali è emersa la volontà di “ rivedere” lo Statuto del Polo Universitario Aretino. Il Rettore Università di Siena, il Presidente Provincia di Arezzo, la Camera di Commercio, la Associazione Industriali di Arezzo, Soci fondatori del Polo Universitario Aretino hanno espresso la loro volontà di “cambiare”il suo attuale Statuto!
Il Polo Universitario Aretino è una società consortile a responsabilità limitata fondata nel 1997 tuttora operante per lo sviluppo delle attività universitarie aretine. I Soci possono decidere di modificare lo Statuto. Questa scelta è di primaria importanza per sviluppare un progetto capace di richiamare studenti universitari ad Arezzo. Fino a questo convegno esistevano resistenze e difficoltà a modificare lo Statuto.
Dopo l’autorevole convegno invito le Istituzioni Locali Aretine, Banca Etruria, Camera di Commercio, Università di Siena, Associazioni Industriali e le altre Associazioni di categoria a convocare in tempi brevi l’Assemblea dei Soci del Polo Universitario Aretino per la modifica dello Statuto al fine di valorizzare quanto già operante in Arezzo e per il superamento del rapporto esclusivo con la sola Università di Siena, per aprire a corsi universitari organizzati nella nostra città da parte di altre Università Italiane e straniere, pubbliche e private.
Occorre ripartire dalla Università in Arezzo e investire sul nostro capitale umano giovanile, così esuberante e intelligente!
Articlolo scritto da: Pier Luigi Rossi