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Il Sindaco Fanfani alla serata conclusiva di ‘Momenti di Giostra’

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Il Sindaco Fanfani alla serata conclusiva di ‘Momenti di Giostra’

Arezzo – “Stasera c’è tutta la Giostra!” Questo il commento spontaneo dei presenti alla serata conclusiva del ciclo di incontri ‘Momenti di Giostra, 1931-2011’ tenutosi a Porta Sant’Andrea.‘Si continua a correr Giostra! La Giostra del Saracino nel XXI secolo: idee e proposte’ è stato questo il tema del terzo e ultimo appuntamento che si è svolto ieri sera, 28 gennaio, alla presenza dei vertici della manifestazione, una tavola rotonda per proiettare la Giostra del Saracino verso il futuro. A discutere c’erano il sindaco Giuseppe Fanfani, il consigliere comunale Angiolo Agnolucci, presidente della commissione consiliare sul regolamento della Giostra nonché neo-titolare della delega del sindaco sulla Giostra stessa, i rettori Maurizio Carboni, Paolo Ciarpaglini, Marco Ercolini e Fabio Barberini che ha sostituito il rettore gialloblù Ezio Gori, assente perché malato. Nel pubblico erano presenti tutti i massimi esponenti della Giostra di oggi, ma anche di ieri: magistrati, maestro di campo e vice, funzionari comunali, capitani di quartiere e tanti altri appassionati di giostra e cittadini, ben oltre il centinaio di persone. Tutti hanno ringraziato Porta Sant’Andrea per la bella iniziativa.
A condurre impeccabilmente la serata il giornalista Luca Caneschi che ha gestito il dibattito tra gli ospiti, i giornalisti presenti (Massimo Benigni e Saverio Crestini de La Nazione, Sonia Fardelli del Corriere di Arezzo e Carlo Casi del Nuovo Corriere Aretino) e il numeroso pubblico che è intervenuto con domande, giudizi e proposte. Il consigliere Agnolucci è intervenuto sui principi che hanno ispirato il lavoro della commissione: “Tutti i protagonisti della Giostra nel nuovo ordinamento saranno soggetti attivi e partecipi. – ha detto il consigliere – I Quartieri avranno un ruolo di primo piano e martedì prossimo presenteremo loro la bozza licenziata dalla commissione”. Nei suoi interventi il sindaco Fanfani ha fatto anche un appello all’orgoglio dei quartieristi: “Dobbiamo essere fieri della nostra Giostra – ha affermato Fanfani – perché non esiste festa popolare altrettanto bella e coinvolgente. Troppo spesso invece ci ‘flagelliamo’ da soli”. Ma il sindaco è anche andato al sodo: “Questa amministrazione crede molto nella Giostra e nel ruolo insostituibile dei quartieri, che abbiamo sostenuto attivamente con nuovi locali e con l’aumento del contributo. Oggi per le finanze locali sono tempi di ristrettezze ma garantisco che l’impegno che c’è stato sinora per la Giostra non verrà meno anche in futuro. Voglio essere ottimista – ha concluso Fanfani- perché dopo la ‘Quaresima’ viene sempre la Resurrezione e ad ogni inverno segue una primavera”.