Sabato 22 ottobre scorso, il soprano aretino Gaia Matteini ha debuttato il ruolo di Pamina nell’opera in due atti di Emanuel Schikaneder e musica di Wolfgang Amadeus Mozart: Die Zauberflöte (Il Flauto Magico), in scena al Teatro Carlo Felice di Genova. L’allestimento ripropone uno spettacolo di qualche anno fa firmato Emanuele Luzzati, Daniele Abbado, Santuzza Calì, con la regia ripresa da Boris Stetka; sul podio della direzione il M° Johannes Wildner. Per gli amanti del genere si ricorda la replica pomeridiana di domenica prossima 30 ottobre, per la quale è stato organizzato un pullman (per informazioni: Sig. Sbragi 3472313315). Gaia Matteini, allieva della Sig.ra Taskova Paoletti, si è formata musicalmente nella sua città natale, studiando violoncello presso la sezione musicale della scuola media Cesalpino ed il Liceo Musicale. Parallelamente allo studio dello strumento, si è sempre dedicata a quello della vocalità e del canto, cui inizialmente si è avvicinata facacendo parte di alcune realtà corali cittadine. Successivamente si è diplomata in canto al Conservatorio di Firenze ed ha seguito corsi di perfezionamento lirico con artisti illustri come Grace Bumbry (alla Sommerakademie Mozarteum di Salisburgo) e Renato Bruson (all’Accademia Chigiana di Siena). Laureata con 110 e lode in Lettere Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo con una tesi di argomento musicale su Cavalleria rusticana, nel gennaio 2001 ha tenuto una conferenza-concerto su Rigoletto, Trovatore e Traviata di Verdi presso l’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo. Nel 2006 ha conseguito il Diploma Accademico di II livello all’Istituto “Orazio Vecchi” di Modena, nella classe dei Maestri Luciano Pavarotti e Leone Magiera, con il massimo dei voti e la lode. Vincitrice di premi in concorsi lirici internazionali, ha interpretato come protagonista: L’elisir d’amore di Donizetti; Don Giovanni di Mozart (ruoli Zerlina e Donna Anna); La scala di seta di Rossini; Così fan tutte di Mozart (ruolo Fiordiligi); Il matrimonio segreto di Cimarosa (ruolo Elisetta). Ha ottenuto riconoscimenti come il “Premio Renato Bruson” (Torino, dicembre 2005) ed il premio del Consiglio Provinciale di Arezzo nell’ambito della Festa della Toscana intitolata “Giovani talenti, magnifiche eccellenze” (dicembre 2007), cui tiene particolarmente. Sostenitrice della realtà musicale cittadina, è membro dell’Orchestra a Plettro Città di Arezzo, dove è soprano solista. Accanto alla passione per la lirica mantiene sempre viva quella per la musica corale; attualmente dirige il Coro “Symphonia” di Pratovecchio.